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Protezione civile, interventi per la sicurezza in Val d'Ultimo

Schuler in visita ai cantieri della protezione civile in Val d’Ultimo: lavori per migliorare la sicurezza antipiena e l'accesso ai corsi d'acqua.

Progetto rio Valsura (da sx): Pircher, la sindaca Beatrix Mairhofer, il progettista Thaler, il direttore Agenzia protezione civile Pollinger, l'assessore Schuler, Amtsdirektor Egger (Foto: USP/Judith Weissensteiner)

Sopralluogo dell'assessore provinciale Arnold Schuler in una serie di cantieri della protezione civile in Val d'Ultimo. Il tour ha preso il via a Lagundo dove tra il lido e il fiume Adige, a partire dal febbraio 2018, inizieranno i lavori per lo spostamento della pista ciclabile (100mila euro). L’intervento avviene nell’ambito del progetto “Zurück zum Wasser”. Inoltre sarà rimodulata la sponda dell’Adige, ampliato l’alveo del fiume e sistemate le rive per consentire l’accesso al fiume  (109mila euro), un intervento, che per l’assessore Schuler "andrà a creare un’area ricreativa che costituisce un’importante valorizzazione per il comune di Lagundo”. Le opere saranno finanziate quali interventi di compensazione ambientale da Alperia green power. Il sopralluogo è quindi proseguito a Santa Valburga in Val d’Ultimo. All’altezza dei masi Außer- e Mittergraber entro fine 2017 dovrebbero essere portati a termine i lavori di manutenzione e rinnovo di opere idrauliche lungo il rio di Sevino (170mila euro).

In località Pracupola, frazione di Santa Valburga, entro l’estate 2018 dovrebbero essere ultimati gli interventi del progetto “Naturerlebnis Falschauer” lungo il rio Valsura finanziati quale misura di compensazione ambientale da Alperia green power (128mila euro). Seguendo gli indirizzi europei, le opere puntano a migliorare lo stato ecologico del corso d’acqua: in particolare la sponda del rio Valsura sarà abbassata di 1-2 metri in alcuni punti con asporto di materiale al fine di creare un’area umida capace di assorbire eventuali esondazioni. Inoltre, sarà costruita una pista ciclabile che in estate servirà anche da sentiero per passeggiate e escursioni e, in inverno, quale pista per lo sci da fondo. Tra le misure è previsto l’allestimento dell’area con panche e con punti per fare il fuoco al fine di renderla più attrattiva per la popolazione. Durante il suo sopralluogo l’assessore provinciale Schuler era accompagnato dal direttore dell’Agenzia protezione civile Rudolf Pollinger e dai tecnici dell’Ufficio sistemazione bacini montani sud.

SA

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