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Kompatscher sui dati del turismo: "Coniugare sviluppo e sostenibilità"

Il presidente Kompatscher commenta positivamente i dati ASTAT sulla stagione invernale: "Migliore gestione dei flussi grazie alla riorganizzazione turistica".

"Il buon andamento del turismo, con un aumento di arrivi e presenze nella passata stagione invernale, è l’espressione dell’attrattività dell’Alto Adige come destinazione sul mercato internazionale". Così il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha commentato oggi (31 maggio) i dati ASTAT (vedi comunicato a parte) relativi al periodo novembre 2017-aprile 2018 registrati in provincia di Bolzano.

"Questi ottimi risultati ci mostrano la forza di un settore capace di creare occupazione e di valorizzare sempre più anche le zone meno centrali rispetto ai flussi turistici principali. D’altro canto i numeri crescenti ci pongono di fronte alla sfida di gestire sempre meglio questi flussi, innanzitutto prolungando la permanenza media dei visitatori in provincia. A questo obiettivo risponde la riforma del settore turistico entrata in vigore dal 1 gennaio scorso, che grazie alle tre nuove DME (Destination Management Einheiten) ha creato un network più efficace con le associazioni locali" ha proseguito Kompatscher.

Le nuove competenze delle DME consentono da un lato una migliore gestione della presenza fisica dei visitatori sul territorio, agendo in sinergia con la Provincia che punta su mobilità green e la realizzazione di collegamenti sempre più rapidi e sostenibili. Dall’altro il lavoro delle DME ha fra le sue priorità la destagionalizzazione della frequentazione dell’Alto Adige, diversificando l’offerta e rendendo così attrattivo il territorio nel corso di tutto l’anno, anche nei momenti di passaggio come la primavera e l’autunno.

sf