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Giunta regionale: fondi per il terremoto e avvio della contrattazione

Terremoto in centro Italia, la giunta regionale stanzia 300.000 euro. Dipendenti, al via la contrattazione collettiva. Borse di studio per 78 studenti

Paesi distrutti dal terremoto in centro Italia. Fondi per la ricostruzione

Fondi per la ricostruzione post-terremoto, avvio della contrattazione collettiva e borse di studio. Sono questi alcuni degli argomenti trattati dalla giunta regionale, che si è riunita stamani (7 settembre) a Bolzano.

Su proposta del presidente, Arno Kompatscher, la giunta regionale ha deciso di stanziare 300 mila euro da destinare alla ricostruzione dopo il violento terremoto che ha colpito l’Italia centrale il 24 agosto. Il denaro si va ad aggiungere al milione di euro che hanno deciso di stanziare le Province di Bolzano e Trento e il Land Tirol nell’ambito del Gect (Euregio). “Ci è stato riferito che in questo momento – afferma il presidente della giunta regionale – non servono aiuti diretti alle popolazioni,  ma fondi per progetti concreti di ricostruzione e quindi ci muoviamo in questa direzione”.  Kompatscher ha annunciato anche che la Regione darà ai propri dipendenti la possibilità di aderire al Fondo solidarietà terremoto 2016 istituito, su iniziativa del vicepresidente della Regione, Ugo Rossi, in Trentino. I lavoratori, tramite un’espressa dichiarazione di adesione all’iniziativa, avranno la facoltà di devolvere il corrispettivo di una o più ore lavorative. La Regione si impegna quindi a versare una somma pari a quella complessivamente versata dai propri dipendenti.

Alla luce della sentenza della Corte costituzionale che ha sbloccato la contrattazione nel settore pubblico, la giunta regionale  ha poi approvato la delibera che sancisce ufficialmente l’avvio della trattativa per il rinnovo dei contratti del personale della Regione e delle Camere di commercio di Bolzano e Trento per il periodo 2016-2018. L’esecutivo ha deciso di affidare la rappresentanza della parte negoziale pubblica all’Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale della Provincia di Trento.

Su proposta del vicepresidente Ugo Rossi la giunta regionale ha infine approvato lo stanziamento di 256.000 euro per le borse di studio che permetteranno a 78 studenti di frequentare l’anno scolastico 2016/2017 all’estero, tra Austria, Germania, Irlanda, Francia e Regno Unito.  Si tratta di ragazzi residenti in Trentino-Alto Adige che, dopo una selezione effettuata la scorsa primavera, sono stati giudicati in grado di frequentare il quarto anno delle medie superiori in uno di quei Paesi. Le borse serviranno per coprire, le spese di vitto e alloggio, tasse e divise scolastiche, lezioni aggiuntive, utilizzo delle attrezzature scolastiche, collaborazioni esterne di supervisione e tutoraggio. Lo stanziamento copre il periodo fino al 31 dicembre, mentre la spesa complessiva per l’intero anno scolastico sarà di 650.000 euro.

  

fgo

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