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Educazione stradale nelle elementari: 4.300 partecipanti

Da una ventina d'anni l'Ufficio patenti e abilitazioni di guida in collaborazione con le scuole e le polizie municipali impartisce nozioni di educazione stradale agli alunni della quarte e quinte classi delle elementari in provincia di Bolzano. Nella primavera 2005 sono circa 4.300 gli alunni di 112 scuole elementari altoatesine ad aver aderito all'iniziativa.

La centrale mobile per l'educazione stradale.
Come pone in evidenza l'assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, attraverso l'educazione stradale fin dalla giovane età la Provincia intende fornire la necessaria preparazione per valutare e quindi evitare i pericoli della strada. L'educazione stradale, però, è un'attività con valenza sociale alla quale deve partecipare la comunità e non deve essere quindi demandata esclusivamente alla scuola o all'ente pubblico.
Nella primavera 2005 hanno potuto verificare le nozioni di educazione stradale acquisite dureante le lezioni scolastiche ben 4.300 alunni di 112 scuole elementari di vari comuni della provincia di Bolzano. I bambini delle quarte e quinte classi delle scuole elementari, sotto la supervisione dei vigili urbani delle varie polizie municipali, hanno potuto cimentarsi sul campo scuola mobile dell'Ufficio patenti e abilitazioni di guida della Provincia che, in un'area recintata, ricalca le difficoltà di un normale percorso su strada con segnali stradali e semafori. Al termine del percorso gli alunni, qualora lo abbiano effettuato senza errori, ottengono la "patente della bicilcletta". Si tratta di una patente con valore esclusivamente simbolico elaborata dall'Ufficio patenti; il fatto di conseguirla, però, rende molto orgogliosi i bambini dal momento che certifica la loro perizia nell'andare in bicicletta e nell'affrontare le difficoltà di un percorso stradale facendo riferimento alla loro conoscenza della segnaletica stradale.

SA

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