Attualità

A Canazei incontro tra i giornalisti ladini

In questi giorni Canazei è al centro del mondo dell’informazione ladina. Numerosi giornalisti delle quattro valli ladine (Gardena, Badia, Fassa e Livinallongo) e della zona romancia della Svizzera sono riuniti nel primo raduno dei giornalisti ladini, che ha preso il via ieri, giovedì 19 maggio. Il raduno di tre giorni è organizzato dalla Provincia di Trento in collaborazione con la ripartizione ladina della Provincia Autonoma di Bolzano. Ai lavori di ieri ha preso parte anche l’assessore provinciale altoatesino Florian Mussner.

Al centro dell’attenzione dell’incontro, lo scambio di esperienze tra i giornalisti, ma anche il mantenimento della lingua e della cultura ladina. Nella giornata di ieri sono stati presentati i diversi mezzi di comunicazione in ladino. Oggi (venerdì 20) i riflettori sono puntati sulla valorizzazione della lingua ladina nei mezzi di informazione e sulla collaborazione tra i diversi media. Domani (sabato) è in programma la vista al muso ladino della Val di Fassa. “Se si pensa che molti dei mass media ladini hanno incominciato come attività di rappresentanza possiamo dire che questi mezzi di comunicazione hanno fatto un salto di qualità decisamente elevato”, ha detto ieri l’assessore provinciale Florian Mussner all’inaugurazione dell’incontro.

In giornali come “La Usc di Ladins” o nella trasmissione Rai “Trail” le informazioni vengono riportate in modo professionale e accattivante, ha aggiunto l’assessore. “L’informazione in lingua ladina è irrinunciabile per uno sviluppo positivo della minoranza ladina. I mezzi di informazione sono infatti degli importanti trasmettitori della cultura e della lingua”, ha concluso Mussner. I giornalisti hanno sottolineato che l’incontro con i colleghi è molto importante per rinforzare il senso di appartenenza ed è anche l’occasione per scambiarsi esperienze ed informazioni.

USP