Attualità

Scuola / Cultura | 20.10.2005 | 17:02

Giornata della cultura ladina dedicata alla toponomastica

La toponomastica ladina è stato il tema al centro della "Giornata della Cultura Ladina 2005", svoltasi oggi (giovedì 20) all'Hotel Laurin a Bolzano. Salvaguardia dell'identità e soluzioni alla toponomastica ladina sono state discusse alla presenza del presidente della Provincia Luis Durnwalder e dell'assessore alla Scuola e cultura ladina Florian Mussner.

In provincia di Bolzano il tema della toponomastica è argomento di accese discussioni e polemiche. Il convegno "Toponomastica ladina, quali soluzioni?" ha inteso proporre la tematica dal punto di vista dei ladini. L'iniziativa si è svolta in occasione della "Giornata della Cultura Ladina 2005". Dopo i saluti del presidente Luis Durnwalder e dell'assessore provinciale Florian Mussner, il programma ha previsto gli interventi del direttore della Ripartizione provinciale cultura ladina e dell'Intendenza scolastica ladina Alexander Prinoth, del toponomasta Christian Kollmann sul tema "Toponomastica, quale soluzione per l'Alto Adige?", di Fabrizio Bartaletti dell'Università di Genova su "I nomi di luogo come espressione culturale e geografica e come punto di forza dell'immagine turistica" e del glottologo Lois Craffonara sul tema "Aspetti negativi nel trattare la toponomastica ladina". A chiudere una interessante tavola rotonda.

L’assessore Mussner, promotore della giornata alla cultura ladina, giunta alla sua terza edizione, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative per trattare temi di grande rilievo a livello culturale, sociale ed economico, che hanno riflessi non soltanto sulle valli ladine ma in tutto l’Alto Adige. Quest’anno il tema scelto - la toponomastica ladina - ha destato grande interesse, proprio per la sua importanza storica e anche perché direttamente collegato all’identità dei ladini. Il presidente Durnwalder ha ricordato l'esigenza di affrontare e risolvere la questione in un clima di tollenza, nel rispetto della storia, del quadro giuridico e delle sensibilità dei gruppi linguistici. "È importante parlare apertamente della tematica - ha sottolineato dal canto suo l’assessore Mussner - per far conoscere gli eventi storici, valutare anche la situazione attuale e soprattutto tenere conto delle aspettative della popolazione interessata."
Gli esperti invitati alla Giornata hanno affrontato la tematica da più punti di vista fornendo molti impulsi e prospettando possibili soluzioni. Molto interessante è stata la tavola rotonda, nella quale l’assessore Mussner ha sottolineato l’importanza della salvaguardia dei toponimi ladini e dell’impegno per raggiungere l’obiettivo del loro riconoscimento ufficiale.

pf

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