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Mostra "Kulturpflanzen in den Alpen" nella Casa Noldin a Salorno
La Ripartizione Formazione professionale agricola, forestale e di economia domestica dedica alle piante coltivate nei primi insediamenti alpini una mostra itinerante. Dal 1mo febbraio, l'esposizione si potrà ammirare alla Casa Noldin di Salorno.
Le piante culturali originarie delle Alpi servivano ai primi uomini che abitarono la zona non solo per la nurizione, ma anche per ricavarne fibre tessili. Per scoprire come questo accadeva, come si coltivavano i cereali, come era strutturato un giardino domestico alpino, nell'ambito di un progetto europeo Interreg IIIA, in collaborazione con il Cantone dei Grigioni, la Ripartizione Formazione professionale agricola, forestale e di economia domestica ed il Centro per la Sperimentazione agraria e forestale Laimburg hanno allestito e promosso una mostra itinerante.
Con il sostegno delle organizzazioni altoatesine degli agricoltori, sono state elaborate 20 tavole di immagini e testi, che illustrano nel dettaglio le piante culturali delle alpi: fra queste, segale, frumento, orzo e papavero. Inoltre, la mostra spiega diversi aspetti della coltivazione, della conservazione di queste specie di piante e della genesi dei giardini domestici.
La mostra si potrà visitare, dal 1mo febbraio prossimo, nella Casa Noldin di Salorno, dal lunedì al venerdì con orario 9.00-12.00 e 14.00-17.00, ed il sabato dalle 9.00 alle 12.00. L'ingresso è gratuito.
Nell'ambito dell'esposizione, inoltre, il prossimo 20 febbraio, alle ore 20.00, la Casa Noldin ospiterà la conferenza "Alpine Lokalsorten - ein Schatz für Küche und Garten".
MC
