Attualità

Chet Baker alle 5 giornate del jazz a Bolzano

Il quarto e penultimo appuntamento de “Le 5 giornate del jazz”, ciclo di concerti-lezione organizzato dall’Ufficio Cultura della Provincia presso la Sala Monteverdi del Conservatorio di Bolzano, è dedicato a Chet Baker ed alla sua poesia del malessere. Relazione di Giuseppe Vigna con esemplificazioni musicali del Paolo Fresu Quintet. Ingresso gratuito con accesso alle sale dalle ore 20.00 - inizio spettacolo alle ore 20.30.

“Le cinque giornate del jazz” analizzano la storia di questo genere musicale partendo dai suoi esordi fino ai nostri giorni attraverso le figure di cinque grandi trombettisti americani che ne hanno scritto le pagine. Dopo Louis Armstrong, Dizzy Gillespie e Miles Davis, l'appuntamento del 2 febbraio 2006, il penultimo, vede quale ospite Chet Baker e la sua poetica del malessere. L'ultima giornata, in programma il 16 febbraio, sarà dedicata a protagonisti quali Wynton Marsalis e Dave Douglas.
Giovedì 2 febbraio, alle ore 20.30, presso la Sala Monteverdi al Conservatorio omonimo, in piazza Domenicani 19 a Bolzano, il quintetto di Paolo Fresu, ospite fisso degli incontri, sarà affiancato dal critico musicale Giuseppe Vigna, che si soffermerà sulla vicenda artistica e umana di Chet Baker, il trombettista leggendario che attraverso le sue note "cesellate" ha saputo trasmettere emozioni autentiche ed uniche mediate dal suo disagio esistenziale.

L'ingresso alla serata è gratuito, fino ad esaurimento di posti, con apertura delle porte alle ore 20.00. Oltre che nella Sala Monteverdi sarà possibile seguire la lezione-concerto nella saletta video al Conservatorio (circa 60 posti) con trasmissione in diretta su maxischermo avvalendosi di più telecamere. Per far fronte alle richieste del pubblicoil quarto appuntamento delle "5 giornate del jazz" potrà essere seguito anche nella sala grande al primo piano del Centro Culturale Trevi in via Cappuccini 28 (circa 150 posti) sempre con trasmissione in diretta avvalendosi di un ponte radio.

 

 Nota per le redazioni:

in considerazione del previsto afflusso di pubblico, e per evitare spiacevoli inconvenienti, si invitano le redazioni a comunicare il nome del giornalista/collaboratore che per conto della testata seguirà l’evento di giovedì 2 febbraio. Questo per dare modo agli organizzatori di riservare il relativo posto in sala e mettere quindi il giornalista nelle migliori condizioni per svolgere il suo lavoro.
La redazione è pregata di inviare la comunicazione del nominativo per iscritto entro mercoledì 1 febbraio a: Ripartizione Cultura italiana, Till Antonio Mola,
till.mola@provincia.bz.it , fax 0471411209.  

SA