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Formazione degli insegnanti: Alto Adige e Trentino puntano alla collaborazione

I prima passi della collaborazione nel settore formativo degli insegnanti tra Alto Adige e Trentino sono stati avviati oggi (martedì 28) a Bolzano nell'incontro tra gli assessori provinciali Otto Saurer e Luisa Gnecchi, il loro collega trentino Tiziano Salvaterra e i rettori delle università di Bolzano e Trento. L'obiettivo è quello di gestire le nuove modalità di formazione iniziale e la corrispondente attività di aggiornamento in lingua italiana in modo tale da coprire il fabbisogno e tutte le richieste evitando doppioni.

Le Province di Bolzano e Trento e i due atenei intendono collaborare in vista del riordino del sistema formativo iniziale a livello nazionale. "Dobbiamo andare incontro al nuovo modello di formazione degli insegnanti e garantire a tutti l'accesso alle opportunità formative", ha affermato l'assessore Otto Saurer che assieme alla collega Luisa Gnecchi ha incontrato i vertici delle università e l'omologo assessore provinciale trentino.

La riforma universitaria impone infatti una revisione dei percorsi formativi e dei diversi ambiti di competenza, da garantirsi con una riorganizzazione interna all'ateneo. Per la facoltà di Bressanone della LUB ciò significa tra l'altro che il numero degli studenti di lingua italiana potrebbe essere talmente ridotto da non consentire la prosecuzione dell'offerta formativa in italiano. "Ma per garantire l'offerta anche in futuro puntiamo a una collaborazione con l'università di Trento", ha sottolineato Saurer. Con una cooperazione fissata per contratto si potranno infatti concordare e definire le modalità dell'offerta formativa nonché evitare doppioni. Nell'incontro odierno è stata prospettata anche una collaborazione sovraregionale in quanto la capacità di accoglienza rispetto all'utenza regionale potrebbe non essere sufficiente.

Un gruppo di lavoro dovrà elaborare le proposte in merito alle offerte che la singola università potrà proporre per tutta la regione. Ne fanno parte un rappresentante ciascuno delle Province e degli atenei. Riguardo all'aggiornamento del personale insegnante, l'Alto Adige ha confermato l'intenzione di utilizzare le esperienze della vicina Provincia in materia di e-learning.


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