Attualità
Inaugurata a Merano la mostra della scuola Savoy contro la violenza e l'estremismo
Da tre anni la scuola professionale alberghiera "Savoy" di Merano si occupa di sensibilizzare alla prevenzione della violenza nel quadro del progetto europeo denominato Comenius. Le ultime iniziative riguardano un film e una mostra dedicata alla tolleranza che è stata inaugurata dall'assessore provinciale Otto Saurer.
La più recente iniziativa della scuola professionale Savoy di Merano riguarda una mostra, con 30 poster e cartelloni realizzati direttamente dai ragazzi, tutta dedicata all'impegno per la tolleranza e dei diritti umani e alla condanna senza indugi di nazismo e razzismo. La mostra internazionale è stata inaugurata a Merano ieri sera (martedì 16) dall'assessore provinciale Otto Saurer nella scuola professionale alberghiera di lingua tedesca "Savoy" in via Rezia 1.
Lo scopo principale del progetto transfrontaliero e formativo Comenius, della durata di tre anni, è quello di sensibilizzare le giovani generazioni nei confronti dei pericoli rappresentati dall’estremismo di destra, dall'intolleranza e dal razzismo. L'iniziativa europea a tre è realizzata in collaborazione tra la scuola "Savoy" di Merano, quella bavarese di Schwandorf e la scuola professionale austriaca di Hartberg.
Nel suo intervento l'assessore Saurer si è complimentato con i ragazzi e con i docenti per la riuscita dell'iniziativa, tanto più significativa e impegnativa considerando il tema trattato. "Dobbiamo far capire soprattutto alle giovani generazioni - ha detto Saurer - che impegnarsi per i valori fondamentali è un compito nobile e giusto: nella società moderna sono indispensabili il rispetto reciproco, l'attenzione verso la dignità umana, la difesa della libertà e della democrazia."
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