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Si inaugura il 22 luglio l'archivio di storia contemporanea a Braies

Sabato 22 luglio apre il primo archivio di storia contemporanea dell'Alto Adige: nell'Hotel "Lago di Braieis“ Caroline Heiss e Hans-Günter Richardi, con il sostegno dell'Archivio provinciale, hanno raccolto e catalogato preziosi documenti risalenti al periodo attorno alla fine della Secondo guerra mondiale. All'epoca le SS avevano trasferito 139 prigionieri speciali in val Pusteria.

Nella primavera del 1945 139 prigionieri speciali venivano deportati dalle SS alla volta di Dachau. Giunti a Villabassa, però, i prigionieri furono liberati e alloggiati all'hotel "Lago di Braies", dove vennero curati dalla proprietaria di allora, Emma Heiss-Hellensteiner. L'edificio è quindi sembrato il più adatto per insediarvi un archivio che tenga viva la memoria di quegli eventi e aiuti a studiare in profondità questo capitolo di storia contemporanea. 

L'archvio storico del lago di Braies si occupa anche di altri periodi storici importanti per la realtà locale e in particolare la nascita del turismo in Alto Pusteria, gli albori dell'alpinismo nelle Dolomiti, il fronte pusterese nella Grande guerra, che correva nelle vicinanze di Villabassa e Braies.

Il nuovo archivio di storia contemporanea a Braies viene inaugurato

sabato 22 luglio

alle 18

all'Hotel "Lago di Braies"

tra Monguelfo e Villabassa.

I colleghi dei mass media sono invitati all'inaugurazione.

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