Attualità

Serata alla scoperta del Wattenmeer al Museo di Scienze naturali

Il Wattenmeer, la zona che separa il Mare del Nord aperto dalla terraferma, svolge un ruolo di primaria importanza quale piattaforma della migrazione degli uccelli nell’area dell’Atlantico orientale: a questo ambiente naturale è dedicata la serata proposta martedì 18 luglio al Museo di Scienze naturali a Bolzano.

La serata con il biologo e scrittore Christian Pott, in lingua tedesca, è in programma martedì 18 luglio alle 20 al Museo di Scienze naturali in via Bottai 1 a Bolzano. L'ingresso è libero. Si parlerà del Wattenmeer, dove non solo la vita degli uomini, ma anche e soprattutto quella delle piante e degli animali seguono i ritmi di alta e bassa marea, di luna e sole, di vento e sabbia. Il sale e la pietra calcare sono le sostanze che determinano la vita di questa zona.

Il Wattenmeer è, per la sua composizione, un ambiente vitale assolutamente unico che occupa la zona che separa il Mare del Nord aperto dalla terraferma. La varietà delle specie non ha pari in Europa, il Wattenmeer svolge un ruolo di primaria importanza quale piattaforma della migrazione degli uccelli nell’area dell’Atlantico orientale. Ma questo sensibile ecosistema è esposto a molti pericoli.

Christian Pott, biologo e scrittore, oltre agli studi sulle piante fossili condotti all’Università di Münster, partecipa ai censimenti degli uccelli migratori che fanno sosta nel Wattenmeer e insegna a studenti e turisti il ruolo fondamentale del Wattenmeer per la migrazione degli uccelli.

pf