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Giornata Europea del Patrimonio (domenica 24 settembre)

Sarà celebrata per la seconda volta anche in Alto Adige la Giornata Europea del Patrimonio che quest’anno avrà luogo domenica 24 settembre. Appuntamento per le famiglie nel Giardino conventuale dell'Abbazia di Novacella.

Giornata Europea del Patrimonio (domenica 24 settembre)

La Giornata Europea del patrimonio culturale, che quest’anno si celebra domenica 24 settembre, è un’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa con il sostegno dell’Unione Europea. Avviata per la prima volta in Francia nel 1984, l’azione viene attuata dal 1991 su scala europea. Allora parteciparono 11 paesi, dal 2003 vi prendono parte tutti i Paesi d’Europa.

Il Consiglio d’Europa considera l’avvenimento una sorta di Festa europea della tutela dei beni culturali, intesa a stimolare l’interesse di un vasto pubblico verso i beni culturali in tutta la loro varietà.

All’iniziativa partecipa quest’anno per la seconda volta la Provincia Autonoma di Bolzano ed in questo ambito la Ripartizione beni culturali cura l’apertura domenica 24 settembre di numerose strutture di notevole pregio situate in 15 Comuni dell’Alto Adige.

A Bolzano sarà agibile la sala sedute del Municipio, a Bronzolo la Cappella di Sant’Antonio, a Gais il Castello di Neuhaus, a Chiusa la Chiesa degli Apostoli, la Cortaccia la Residenza Freienfeld, a Lana la Chiesa di Sant’Agata nel Campo, a Laces la Chiesa di San Nicolò, a Malles la Chiesa di San Benedetto, in Val di Vizze la Cappella del Santo Sepolcro a Prati, a San Pancrazio la Casa Beckenchristl, ad Ortisei le rovine del Castello Stetteneck, a Silandro la Chiesa dell’Ospedale, a Terlano la Chiesa Gratl, ad Ultimo la Chiesa di San Maurizio ed a Funes la Chiesa di San Valentino a Pradel.

In particolare nel Giardino conventuale dell'Abbazia di Novacella le famiglie potranno ammirare la cura e l'attenzione che i monaci dedicano alla coltivazione delle erbe officinali ed alla preparazione di creme ed infusi.

Per ulteriori informazioni riguardo alla manifestazione gli interessati possono rivolgersi direttamente alla Ripartizione beni culturali, via Armando Diaz,8 a Bolzano, Tel. 0471 411900, www.provincia.bz.it/beni-culturali.

FG

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