Attualità
Accordo tra il Centro di tutela contro le discriminazioni e l'onlus Human Rights International
È stato firmato questa mattina, nella sala stampa di Palazzo Widmann a Bolzano, l’accordo di collaborazione tra il Centro di tutela contro le discriminazioni e l’associazione onlus Human Rights International.
La firma dell’accordo da parte del Centro di tutela contro le discriminazioni, rappresentato dalla dott.ssa Barbara Repetto Visentini, direttrice della formazione professionale in lingua italiana, e della Human Rights International, da parte del suo presidente, l’avvocato Wolfgang Wielander, è avvenuta nell’ambito di una conferenza stampa nel corso della quale sono stati illustrati gli scopi dell’accorso e l’attività svolta dai due organismi che hanno siglato l’intesa.
Il Centro di tutela contro le discriminazioni, nato due anni fa per iniziativa dell’Osservatorio provinciale sulle immigrazioni, ha il compito di monitorare e rilevare le discriminazioni basate sull’origine razziale, etnica, religiosa e nazionale e di informare e formare al fine di promuovere a livello provinciale una cultura delle pari opportunità e della piena cittadinanza per tutti.
Il Centro ha anche la funzione di assistere le vittime di discriminazioni in termini di tutela diretta ed indiretta attraverso un servizio rivolto a tutta la cittadinanza. Gli operatori del servizio raccolgono le segnalazioni attraverso il numero verde 800 22 55 88 attivo da lunedì a venerdì, dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 17,30.
L’associazione onlus Humar Rights International, iscritta dal giugno dello scorso anno nel “Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni”, grazie all’accordo siglato oggi, potrà fornire il proprio sostegno al Centro ed agire eventualmente in giudizio per il riconoscimento delle discriminazioni dirette o indirette in nome e per conto o a sostegno del soggetto leso dalla discriminazione.
L’associazione è composta da avvocati che offrono assistenza legale gratuita a tutti coloro che si sentono oggetto di discriminazioni basate sull’origine razziale, etnica, religiosa e nazionale.
L’importanza dell’accordo siglato questa mattina è stata sottolineata anche dal direttore dell’Osservatorio provinciale sulle immigrazioni, dott. Salvatore Saltarelli, e dal dott. Udo Enwereuzor, membro del Comitato scientifico dell’Osservatorio provinciale sulle immigrazioni.
Quest’ultimo ha posto l’accento sul fatto che l’accorso avvia un modello di collaborazione particolarmente interessante ed innovativo tra organizzazioni ed enti che potrà forse essere adottato anche in altri settori riguardanti le problematiche degli immigrati e l’applicazione delle leggi contro la discriminazione.
In questi gironi è partita una campagna di sensibilizzazione della popolazione sulle tematiche della discriminazione che si basa sull’affissione di una serie di manifesti e sulla distribuzione di cartoline che segnalano in particolare il numero verde 800 225588 e la possibilità di rivolgersi al Centro di tutela contro le discriminazioni per far valere i propri diritti.
FG
