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L'archivio Steinkeller donato alla Provincia

L'Archivio provinciale di Bolzano, da ieri (mercoledì 24 gennaio), si è arricchito di un'ulteriore fondo. Si tratta di documenti, lettere, atti ufficiali e foto della famiglia Steinkeller, proprietaria del maso Mauracher di Bolzano.

Il direttore dell'Archivio provinciale Josef Nössing con Stefano Consolati e le discendenti di Julius Steinkeller, Doris Pizzecco Manfrini e Utta Steinkeller Brugger
Tutto il materiale è stato scoperto nell'aprile 2006 nel sottotetto del maso che si trova nei pressi di Castel Roncolo, ed è stato letteralmente "salvato" da Stefano Consolati. Ieri la raccolta di lettere private, atti ufficiali, contratti, e altri documenti interessanti raccolti dal proprietario di maso Mauracher, Julius Steinkeller, nel corso della sua vita, sono stati consegnati all'Archivio provinciale di Bolzano con la formula del prestito a lungo termine. Oltre alla documentazione, il fondo si compone anche di un patrimonio fotografico molto interessante, tra cui spiccano alcune immagini relative alla campagna di Russia avvenuta nella seconda guerra mondiale. Il materiale consegnato all'Archivio provinciale del capoluogo risale al periodo compreso tra la prima guerra mondiale e gli anni '50.

"Per l'Archivio provinciale - spiega il direttore della struttura di via Armando Diaz a Bolzano, Josef Nössing - si tratta di un'importante arricchimento, in quanto permette di integrare tutto il materiale "ufficiale" di cui già disponiamo. In questo modo possiamo avere una visione più ampia dei fatti avvenuti in quegli anni, ed effettuare ricerche storiche più complete".

mb

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