Attualità

Macchina da scrivere cinese dal 10 maggio al Centro Trevi a Bolzano

Quale anticipazione della manifestazione che la Ripartizione cultura italiana dedica alla Cina il prossimo autunno, da giovedì 10 maggio presso il Centro Trevi in via Cappuccini 28 a Bolzano potrà essere ammirata una macchina da scrivere con caratteri in cinese.

Il Centro Trevi si sta già preparando ad accogliere l'iniziativa che l’Ufficio Cultura (nell’ambito del progetto “Verso nuove culture”) e l’Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere della Ripartizione Cultura italiana della Provincia dedicheranno alla Cina dal 19 ottobre al 24 novembre col titolo "Cina - West of California?" 

In anteprima da giovedì prossimo, 10 maggio, presso il centro culturale di via Cappuccini 28 a Bolzano sarà esposta una macchina da scrivere cinese, data in prestito per l’occasione dal Dipartimento di Studi sull'Asia Orientale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È una macchina fabbricata a Shanghai verso la fine degli anni '70. In dotazione al Seminario cinese dell'università fu utilizzata per comporre le parti in cinese della rivista bilingue italiano-cinese Catai, frutto della collaborazione tra il Seminario di Cinese e il Comune di Venezia nata in occasione del gemellaggio tra Venezia e Suzhou, la città dai 6.000 ponti citata da Marco Polo.
Per scrivere, il dattilografo spostava il braccio per muovere il carrello sia in verticale che in orizzontale, posizionando il mirino d’ingaggio sopra il martelletto con il carattere prescelto. Calando la leva, questo veniva prelevato dalla cella per colpire con forza il nastro ed imprimere sulla carta posizionata sul rullo la sua forma. Il piatto con i martelletti, suddiviso in 2450 celle raccolte in sei quadranti, conteneva in origine i caratteri più comuni, disposti in ordine di frequenza dal centro alla periferia, secondo uno schema raffigurato anche in una tavola stampata a disposizione del dattilografo. Questo set comprendeva i tre quadranti centrali, mentre gli altri venivano utilizzati per posizionare i caratteri tratti da set aggiuntivi. Per utilizzarla, oltre ad un’ottima conoscenza del cinese, servivano memoria e pazienza, visto che i tempi di composizione risultavano assai lunghi.
Fino alla data di avvio della manifestazione, inoltre, un “conto alla rovescia” scandirà le giornate che mancano all’avvio; di fronte al front office vengono costantemente proiettate delle slides che propongono notizie e curiosità sulla Cina, un modo per le persone interessate possano raccolgiere informazioni sul grande Paese asiatico e prepararsi a loro volta per la manifestazione.
Curatori scientifici sono Mario Nordio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e Alessandra Lavagnino dell’Università degli Studi di Milano.



INFO:  Ufficio cultura italiana tel. 0471 411236, Ufficio bilinguismo e liongue straniere tel. 0471 411265

SA