Attualità
Seminario dell’Istituto pedagogico italiano sull’innovazione del sistema formativo
Nei gironi scorsi l’Istituto pedagogico per il gruppo linguistico italiano ha organizzato presso il centro Kolpinghaus di Bolzano un seminario interno, per addetti ai lavori, di studio, informazione, riflessione e dibattito sul divenire della scuola e della formazione nell’attuale contesto internazionale, nazionale, locale. Hanno preso parte ai lavori anche gli Istituti pedagogici di lingua tedesca e ladina.
Si è trattato di un’ulteriore tappa del percorso avviato nel marzo 2006 con il Convegno “Per uno scenario di riforma del sistema educativo e formativo della provincia di Bolzano”, che mirava alla creazione di uno sfondo culturale comune, al superamento del disagio derivante dalla mancanza di un chiaro quadro di riferimento pedagogico e alla visione di una specifica scuola altoatesina, inserita in un contesto innovativo e condiviso.
In apertura i presidenti degli Istituti pedagogici provinciali hanno espresso il proprio favore nei confronti della nuova iniziativa, poiché essa può aprire un percorso di confronto e di condivisione tra le scuole provinciali dei diversi gruppi linguistici, nell’ambito di un processo di innovazione culturale prima che organizzativa.
La riflessione e il dibattito dei presenti, testimoni autorevoli e privilegiati del sistema formativo locale, si sono avvalsi dei contributi informativi e teorici di autorevoli esperti, tutti partecipi del dibattito nazionale ai massimi livelli. I relatori Italo Fiorin, Domenico Chiesa, Mario Ambel e Lucio Guasti, hanno incentrato la riflessione su alcuni nodi cruciali: il quadro generale di riforma e l’elaborazione dei documenti nazionali; la complessità di una riarticolazione del sistema scolastico; l’innalzamento dell’obbligo come riferimento normativo immediato; le competenze come leva strategica di profondo rinnovamento culturale del sistema formativo, distinto dal sistema politico e da quello economico e dialogante con essi.
La vicepresidente della Giunta Provinciale, Luisa Gnecchi, ha seguito i lavori del seminario e in chiusura ha ricordato ai presenti la loro responsabilità di ricercatori e amministratori e l’importanza del loro lavoro di sostegno alle scuole in un momento in cui esse devono misurarsi con una realtà difficile, complessa e incerta dal punto di vista normativo, culturale e sociale.
Al seminario, coordinato dalla direttrice dell’Istituto pedagogico italiano Daniela Pellegrini Galastri, hanno partecipato esponenti significativi delle istituzioni locali attive nell’ambito dell’educazione e della formazione, gli Istituti Pedagogici, la Sovrintendenza e le Intendenze, le Formazioni professionali e l’Università, con l’intento di condividere esperienze e informazioni al fine di individuare strategie e sinergie possibili e di ispirare il seguito delle proprie attività.
FG
