Attualità

La qualità al centro della terza Giornata dei Musei altoatesini

Il tema della qualità è stato al centro della terza Giornata dei Musei dell’Alto Adige organizzata nei giorni scorsi dal Servizio museale dell’Assessora provinciale alla cultura tedesca.

Terza Giornata dei Musei altotesini. Da dx: Werner Dissertori, sindaco di Termeno, il direttore di Ripartizione Armin Gatterer e l'assessora Sabina Kasslatter Mur

La terza Giornata dei Musei altoatesini ha offerto un’utile opportunità per uno scambio di esperienze e di opinioni tra i circa 70 esperti riuniti recentemente a Castel Rechtenthal.

“Lo scopo principale di questo momento di incontro tra gli esperti del settore” ha sottolineato l’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur “ è quello di un arricchimento reciproco, di uno scambio di esperienze per migliorare costantemente la qualità del servizio offerto ai visitatori dei nostri musei”.

Al  centro del confronto della terza edizione della Giornata vi era il concetto di qualità e l’adozione di misure per migliorare costantemente la qualità dell’offerta nel settore museale. Un esempio concreto è stato fornito dal direttore del Museo degli usi e costumi di Spittal an der Drau in Carinzia, Hartmut Prasch, il quale ha presentato il Marchio di qualità dei Musei della Carinzia, il Programma di sviluppo del settore museale del Land austriaco e la “Kärnten-Card”, frutto della cooperazione tra le varie strutture della regione.

Nel corso di tre workshop i partecipanti al convegno hanno quindi approfondito alcune tematiche di particolare attualità per il loro specifico settore di attività.

 

 

FG

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