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Relazione dei nuclei di valutazione al Consiglio scolastico provinciale

I nuclei di valutazione per la qualità del sistema scolastico delle scuole di lingua italiana, tedesca e ladina hanno presentato oggi (10 dicembre) al Consiglio scolastico provinciale i risultati dell’indagine comparativa dei risultati degli esami di Stato delle scuole superiori per il periodo 2003 – 2006.

Nel corso della seduta del Consiglio scolastico provinciale sono stati presi in esame i risultati raccolti dai nuclei di valutazione per la qualità del sistema scolastico delle scuole di lingua italiana, tedesca e ladina ed è stato svolto un confronto delle valutazioni medie con quelle registrate in altre regioni italiane ed in alcuni Länder tedeschi.

Dall’indagine è emersa in maniera sorprendente la corrispondenza tra le valutazioni medie espresse nelle scuole superiori dei tre gruppi linguistici. Differenze si sono registrate nel fatto che la scuola italiana in media dà valutazioni un po’ più basse rispetto a quella di lingua tedesca, ma registra un numero maggiore di valutazioni eccellenti.

Da un confronto con le altre regioni italiane emerge che la scuola altoatesina è la più restia ad assegnare in sede di esame di Stato il punteggio massimo di 100 punti e quello minimo di 60. La valutazione media risulta superiore nel Trentino, nella Baviera e nel Baden Württemberg mentre l’Alto Adige si colloca al di sopra della media italiana.

Nel corso della seduta odierna i rappresentanti dei tre nuclei di valutazione hanno sottolineato che per vari corsi di studi è richiesto un punteggio minimo di 70 – 80 punti, ma che un numero crescente di sedi universitarie assegna i posti di studio sulla base di appositi procedimenti di selezione.

La seconda relazione presentata oggi dai nuclei di valutazione riguardava le esperienze di studio all’estero ed il successivo reinserimento degli studenti nelle classi originarie. A tale riguardo sono stati interpellati gli studenti che hanno trascorso un anno di studio all’estero nel corso degli ultimi tre anni scolastici.

Il Consiglio scolastico ha quindi espresso il proprio parere positivo riguardo al programma annuale di attività scolastiche per il 2008 per il quale è stato stanziato un importo di 310.000 euro. Il Consiglio scolastico provinciale, eletto nel 2006, è composto da 50 persone e rimarrà in carica sino all’anno scolastico 2009/10. Attualmente l’organismo è presieduto da Christoph Hartung von Hartungen.

 

 

FG