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Notevole affluenza alla Giornata internazionale dei musei

Ha registrato un notevole successo di pubblico la Giornata internazionale dei Musei che il 18 maggio scorso ha visto la partecipazione di ben trentaquattro strutture museali dell'Alto Adige le quali hanno aperto le porte offrendo una visita gratuita ad un pubblico composto in prevalenza da altoatesini.

Il tema della Giornata dei musei 2008 è stato “Musei e cambiamento sociale, con questa scelta il Consiglio internazionale dei musei (ICOM) ha voluto rimarcare la funzione del museo come luogo d’incontro tra passato, presente e futuro e tra persone con interessi differenti. La Giornata internazionale dei Musei che si è celebrata domenica scorsa, 18 maggio, ha registrato un notevole afflusso di pubblico anche in considerazione delle brutto tempio che ha caratterizzato l’intero fine settimana.

I musei ricoprono un ruolo prezioso e cruciale: conservano e trasmettono il patrimonio culturale e permettono di toccare con mano lo sviluppo sociale. In questo senso, secondo l’assessora Kasslatter Mur, essi sono parte integrante della società e si orientano sempre più a tematiche ed aspetti attuali, evidenziando, in particolare, la varietà culturale che caratterizza il nostro tempo. Nella nostra provincia questa varietà emerge in maniera straordinaria e i musei e le loro collezioni rendono concreto e tangibile questo importante messaggio.

Dalla Val Venosta alla Val Pusteria e dall’Alta Val d’Isarco alla Bassa Atesina molti dei musei coinvolti hanno organizzato iniziative specifiche per la Giornata internazionale dei musei e invitato grandi e piccini alla scoperta dei tesori che custodiscono.

Il programma offerto dai Musei ai visitatori, molto ampio e diversificato, è stato molto apprezzato. L’offerta spaziava dalle visite guidate speciali per bambini ed adulti alle mostre temporanee che toccano argomenti nuovi, specialità culinarie che ricordano il passato ed hanno il sapore della natura, storie, leggende e tradizioni che rivivono, animali rari che si possono toccare e osservare.

I bambini, in particolare si sono potuti cimentare in attività artigiane ed artistiche mentre i genitori hanno potuto apprezzare appieno i tesori e le collezioni dei musei provinciali.

FG