Attualità

Regole e rispetto con Gherardo Colombo

L'iniziativa "Regole e rispetto" del Servizio Giovani della Provincia che vede incontri per i giovani e la popolazione all'insegna dell'educazione alla legalità con l''ex giudice di "mani Pulite" Gherardo Colombo e personalità quali il procuratore capo Cuno Tarfusser, il giudice Edorado Mori ed il senatore Oskar Peterlini è stata presentata questa mattina, giovedì 25 settembre, a Palazzo Widmann a Bolzano.

Tra oggi, giovedì 25 settembre, e domani venerdì 26 settembre, l'ex giudice di "Mani Pulite" Gherardo Colombo in tre appuntamenti incontrerà i giovani (si sono già accreditati oltre mille studenti) e la cittadinanza per promuovere la cultura della legalità prendendo le mosse dal suo recente libro “Sulle regole”.

Gli incontri rientrano nell’iniziativa “Regole e rispetto” posta in essere dal Servizio Giovani della Provincia Autonoma di Bolzano con la collaborazione della Formazione professionale e della Libera Università di Bolzano. L'iniziativa è parte del progetto “I giovani e la legalità” predisposto per celebrare i 60 anni della Costituzione Italiana, che si struttura in vari momenti di riflessione, e che recentemente ha ottenuto l'alto patronato del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Assieme a Colombo ci saranno anche il senatore Oskar Peterlini, il procuratore capo della procura di Bolzano Cuno Tarfusser e il giudice Edoardo Mori.

Gherardo Colombo, questa mattina (25 settembre), in occasione della presentazione dell’iniziativa, ha sottolineato come per il vivere civile sia molto importante “fare riferimento alla Costituzione che non è molto conosciuta dai giovani che con essa hanno un rapporto superficiale”. Facendo un paragone ha detto che “sarebbe come giocare una partita di calcio o di videogame senza conoscerne le regole”. L’iniziativa avviata dal Servizio giovani propone vari punti di partenza e per tale ragione come ha detto Colombo “credo possa servire”.

Come ha ricordato Katia Tenti, direttrice dell’Ufficio Servizio giovani quello dell’educazione civica e alla legalità costituisce un’asse dell’attività dell’ufficio che sarà proseguito ed arricchito nei prossimi anni; il progetto si articola in interventi fruibili dai giovani quali il “Podcast Costituzione” con articoli rilevanti della Costituzione letti da testimonial di rilevo e proposti in formato MP3 su Internet e chiavette USB; il ministro all’istruzione Mariastella Gelmini, come ha riferito, ha espresso i propri complimenti per il progetto di carattere innovativo. Gli interventi sono contenuti anche nel “K-Book”, un kit informativo con le varie opportunità culturali, formative e lavorative in provincia di Bolzano, “Avvicinamento alla lettura” con testi per gli insegnanti per approfondirne le tematiche in classe, “Avvicinamento alla lettura dei quotidiani d’informazione” per stimolare l’interesse dei giovani per l’informazione con abbinato il concorso Up to date, “Occhio alla Costituzione” altro concorso per giovani chiamati a raccontare per immagini i principi e i diritti della Costituzione, e gli incontri sulla legalità di “Regole e Rispetto”.

Il senatore Oskar Peterlini, in qualità di costituzionalista, sottolineando la bontà del progetto del Servizio Giovani, ha detto che al giorno d’oggi sussiste “disorientamento e che ci vuole una bussola, che può essere la Costituzione ed i suoi valori fondamentali”.

Il giudice Edoardo Mori ha affermato che "tutte le Costituzioni costituiscono programmi di buone intenzioni; in Italia ne sono state realizzate molte, resta molto da fare per garantire il diritto dei cittadini alla giustizia".

Il direttore della Ripartizione Cultura italiana, Antonio Lampis, portando i saluti dell’assessore provinciale competente, ha espresso apprezzamenti per il progetto del Servizio giovani nel settore dell’educazione civica, troppo trascurata negli ultimi vent’anni; come ha sottolineato "è molto importante, infatti, ragionare da giovani sul rispetto delle norme fondamentali".

SA