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Confermata la presenza dello stemma della Repubblica sui diplomi scolastici

Soddisfazione del vicepresidente Christian Tommasini per la rapida soluzione della vicenda.

“Con l'odierna sospensione della delibera precedente”, sottolinea l’assessore Christian Tommasini, “si è posto rapido rimedio ad un errore e vengono ripristinati i modelli scolastici nei quali compare anche lo stemma della Repubblica Italiana”.

“Già martedì scorso” prosegue la nota di Tommasini “appena emerso l'errore, l'assessore Tommasini aveva prontamente preannunciato che la decisione sarebbe stata rivista dalla Giunta, ben prima dunque che la polemica raggiungesse un livello nazionale e fosse cavalcata persino dal Ministero.  

Sconcerta che il Ministro abbia trovato il tempo di polemizzare con un errore di cui si era già annunciato il pronto superamento e non lo abbia trovato per provvedere all'adempimento doveroso, d’intesa con la Provincia, della nomina del Sovrintendente, previsto da una norma di attuazione. Dopo ben 10 mesi, infatti, non è stata data alcuna motivazione scritta per questo ritardo, non è stata contestata la procedura, nè il nominativo proposto.

E’ infatti evidente che questa vicenda dimostra una volta di più  la necessità che venga nominato il sovrintendente della scuola italiana. La scuola è un settore troppo importante per essere lasciato privo di una chiara dirigenza e anche l’assunzione di responsabilità politica dimostrata dall’Assessore non può sopperire la mancanza di una guida reale interna e riconosciuta dal mondo della scuola a tutti gli effetti”.

L’assessore Tommasini conclude la sua nota ribadendo che “La scuola altoatesina attende dunque ora che si proceda in fretta alla nomina del nuovo sovrintendente per superare questa fase di incertezza che caratterizza ormai da troppo tempo la scuola italiana a livello provinciale”.

FG