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Scuola: rafforzare la collaborazione tra le valli ladine

Il rafforzamento della collaborazione tra le vallate ladine, soprattutto sotto il profilo scolastico è stato al centro dell’incontro tra i rappresentanti del mondo della scuola e della cultura di Buchenstein/Livinallongo e di Cortina d’Ampezzo, con la presidenza dell’Istituto pedagogico ladino.

A favore di una più stretta collaborazione tra le scuole delle vallate ladine (da sin.)

Nel corso del cordiale colloquio il presidente dell’Istituto pedagogico ladino, Rioland Verra, ha sottolineato che negli ultimi anni si è registrato un progressivo rafforzamento della collaborazione tra l’Istituto e le vallate ladine di Livinallongo e Cortina d’Ampezzo soprattutto per quanto riguarda la scuola e la cultura ladina. In questo ambito sono già state avanzate alcune proposte interessanti che nei prossimi mesi saranno concretizzate.

Tra queste, in primo luogo, l’allargamento delle proposte sviluppate dall’Istituto nel settore dell’aggiornamento e della formazione anche al personale docente che opera nelle zone di Buchenstein/Livinallongo e di Cortina d’Ampezzo.  Saranno inoltre messi a disposizione a titolo gratuito anche tutti i materiali didattici grazie ai quali sarà possibile realizzare, secondo l’intendente Verra, anche un adeguamento del livello di conoscenza della lingua ladina.

Sarà inoltre intensificato lo scambio a livello di scuole elementari e medie tra le vallate ladine per quanto riguarda le gite ed i contatti tra le classi. È inoltre in fase di organizzazione una gita di tutti i direttori delle scuole della Val Gardena e della Val Badia a Buchenstein/Livinallongo ed a Cortina d’Ampezzo per vedere da vicino la realtà scolastica delle vicine vallate ladine.

I responsabili delle scuole ladine di Buchenstein/Livinallongo e di Cortina d’Ampezzo hanno illustrato la situazione didattiche della zone dove, riferiscono, da parte delle autorità locali non vi è un particolare interesse per l’apprendimento della lingua ladina. Anche la Provincia di Belluno, secondo quanto riferito dai responsabili scolastici, non metterebbe a disposizione i mezzi sufficienti per incentivare la didattica nelle scuole ladine del proprio territorio.  

Per questa ragione i direttori delle scuole di Buchenstein/Livinallongo e di Cortina d’Ampezzo hanno espresso la propria riconoscenza per il sostegno morale e finanziario dimostrato da parte dell’Istituto pedagogico ladino della Provincia di Bolzano.

FG

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