Attualità

Il vicepresidente Tommasini ed il Dipartimento cultura italiana ricordano Mario Nordio

Il 23 gennaio scorso è venuto a mancare a Venezia il professor Mario Nordio, personaggio molto conosciuto a Bolzano per l’intensa collaborazione con il Dipartimento alla Cultura italiana della Provincia nell’ambito del progetto di avvicinamento alle nuove culture "Verso nuove culture".

Nato a Venezia e docente di Storia e Istituzioni dell’Asia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, attento osservatore dei rapporti fra religione e società nei paesi islamici, sensibile esperto sulle questioni delle minoranze, autore di numerose pubblicazioni, con un’intensa attività  in Italia e all’estero, il professor Nordio, come ricordano il vicepresidente Tommasini ed i funzionari del dipartimento cultura italiana, aveva seguito con passione e competenza il percorso progettuale “Verso nuove culture” e si accingeva a coordinare con il consueto impegno il progetto “Con nuove culture”, evoluzione innovativa della precedente esperienza che il Dipartimento aveva inteso proseguire avvalendosi della sua collaborazione preziosa.

Come prosegue Tommasini, nella costruzione dell’’impianto concettuale del nuovo progetto, che gli era stato presentato in questi giorni dal prof. Nordio assieme al gruppo di lavoro,  il luminare ha fornito il proprio contributo riversando nei contenuti del progetto non solo l’apporto della sua ampia conoscenza della materia trattata, ma anche l’impronta delle sue profonde doti umane, di uomo di cultura e di pace, per il quale il dialogo interculturale era un modo d’essere, un valore vissuto, prima ancora che un’attività nella quale tradurre il suo impegno civile e di studioso.

SA