Attualità

Un libro ti aspetta in biblioteca per la Giornata mondiale del libro

Venerdì 23 aprile ricorre la Giornata mondiale del libro 2010; il vicepresidente della Provincia e assessore alla scuola e cultura italiana invita i cittadini ad andare in una delle biblioteche pubbliche altoatesine per prendere in prestito un libro. Riceveranno, infatti, un libro nuovo in omaggio. Evento dedicato a Herta Müller, Premio Nobel per la letteratura 2009.

L'edizione 2010 della Giornata mondiale del libro indetta dall'Unesco, che ricorre venerdì 23 aprile, è incentrata sul tema "libro quale avvicinamento e dialogo fra culture.
In concomitanza con la ricorrenza agli utenti delle biblioteche pubbliche altoatesine che prenderanno in prestito un libro è riservata quale gradita sorpresa l'omaggio di un libro nuovo. 
Per il vicepresidente della Provincia e assessore alla scuola e cultura italiana, Christian Tommasini, si tratta di un’iniziativa che mira a stimolare l'interesse per la lettura e per i libri, intesi quali mezzi per ampliare la propria conoscenza e di avvicinamento alle altre culture.
La manifestazione, che reca il titolo "Un libro ti aspetta", prevede altresì un evento pubblico dedicato alla scrittrice Herta Müller, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura 2009, in programma sempre venerdì 23 aprile 2010, alle ore 20.00 presso la Sala "Don Bosco" dell'Istituto Rainerum, in via Carducci 7 a Bolzano, corredato da una performance teatrale dell'attrice Monica Trettel.
Sono previsti gli interventi di Paola Bozzi, docente di cultura tedesca presso l'Università di Milano, di Alessandra Henke, traduttrice in italiano del romanzo di Herta Müller "Il paese delle prugne verdi", e di Gabriella Lepre, giornalista di RadioRai, che riporterà impressioni e ricordi dell'intervista da lei condotta con l'autrice.
Herta Müller, rumena di lingua tedesca, costituisce un esempio di come la letteratura possa diventare il veicolo privilegiato per diffondere i valori di libertà, di democrazia, di difesa della dignità e dei diritti della persona. Nel volume "Il paese delle prugne verdi" l'autrice descrive le pessime condizioni di vita dei dissidenti rumeni ai tempi del regime di Ceausescu.

SA