Scuola / Cultura | 16.04.2010 | 12:03

Giornate della Cittadinanza attiva 2010 all'insegna di solidarietà e coraggio civile

La terza edizione delle giornate "Verso una cittadinanza attiva/Aktionstage Politische Bildung" è stata presentata questa mattina, venerdì 16 aprile 2010, dall'assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur e dal vicepresidente della Provincia Christian Tommasini. 144 le iniziative proposte da 78 diversi soggetti che si svolgeranno tra il 23 aprile ed il 9 maggio 2010.

Obiettivo del progetto è quello di richiamare l’attenzione sull’importanza di una cittadinanza attiva in una società democratica attraverso l’organizzazione di iniziative dedicate ogni anno, nel periodo 23 aprile 9 maggio, ad un tema. Per il 2010 è stato scelto il tema "Solidarietà e coraggio civile" perché in questi due concetti è insito l’elemento fondante per una “cittadinanza attiva”: Solidarietà cioè la responsabilità reciproca, coraggio civile cioè la disponibilità ad impegnarsi, al di là del proprio vantaggio, per i valori di cui si è convinti. Ambedue i concetti offrono una vasta gamma di spunti per storie ed esperienze di vita, per discussioni e dibattiti, per scambi di opinioni e, in particolare per le scuole, per esperienze di apprendimento di diverso tipo e a diversi livelli di complessità. 144 le iniziative proposte da 78 soggetti fra uffici provinciali, organizzazioni di educazione permanente, associazioni ed enti, quali ad esempio l'IPES.
Un trend in crescita, come ha fatto presente l'assessora Sabina Kasslatter Mur nel presentare la terza edizione dell'iniziativa che nel 2010 è organizzata congiuntamente dai tre assessorati alla scuola e cultura, assieme alle tre Intendenze scolastiche ed ai tre Istituti pedagogici. Il tema individuato per l'anno 2011 è "Assumersi responsabilità".
Un fatto importante per il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini quello del coinvolgimento di tutti e tre i gruppi linguistici. In una società democratica è, infatti, rilevante avere una missione collettiva. A tal fine i cittadini devono essere stimolati per giungere alla solidarietà ed alla responsabilità nel confronto dell'altro. Dello stesso avviso anche l'ass. Kasslatter Mur che ha posto in evidenza l'importanza della partecipazione dei cittadini al processo democratico.
Il vicepresidente Tommasinil ha ricordato come il tema della Cittadinanza attiva rientri appieno tra le sue linee strategiche di intervento. Infatti, come ha ribadito, è fondamentale formare dei cittadini attivi dall'identità culturale consapevole puntando allo sviluppo culturale dell'intera comunità. A tal fine è necessario fornire gli strumenti adeguati per favorire questo processo sia in ambito scolastico che nell'extrascuola.

Per quanto riguarda le iniziative in lingua italiana (34 iniziative) affrontano vari aspetti del tema della cittadinanza attiva: aspetti più generali e aspetti più specifici legati al tema scelto per il 2010 “Solidarietà e coraggio civile”. Le attività sono proposte sia da agenzie educative e scuole che da uffici provinciali.
Tra le iniziative curate direttamente dagli uffici della Ripartizione Cultura Italiana, vi è l'Omaggio a Herta Müller: una serata dedicata alla scrittrice rumena Premio Nobel per la letteratura 2009, che nei suoi libri si è impegnata a denunciare il regime di Ceausescu. L’iniziativa si terrà il 23 aprile in occasione della Giornata Mondiale del Libro proclamata dall’Unesco. Rientrano nelleiniziative anche il progetto LiberaMente e Fair Play rivoli ai giovani. Il primo intende renderli partecipi nello sviluppo del territorio e della società dell'Alto Adige, l'altro sensibilizzarli al rispetto delle regole e del vivere democratico.
Theodor Riffeser, direttore dell'Istituto pedagogico ladino, a nome dell'assessore provinciale ladino Florian Mussner assente perché impegnato altorove, ha ricordato il coinvolgimento nell'iniziativa di numerose scuole di lingua ladina. Tra le iniziative ha fatto presente i "Momenti d'incontro con testimoni del tempo" ed in particolare la relazione di Georg Cristofolini di San Vigilio di Marebbe sul suo progetto umanitario in Bosni Erzegovina.
L'assessora Kasslatter Mur ed il vicepresidente Tommasini hanno invitato i cittadini a partecipare numerosi alle variegati iniziative posti in essere nell'ambito delle giornate di "Verso una cittadinanza attiva".

Tutte le iniziative poste in essere sono raccolte in un opuscolo trilkingue che può essere richiesto presso l'Ufficio biblioteche, educazione permanente e audiovisivi, in via del Ronco 2 a Bolzano, tel. 0471 411247, adriana.pedrazza@provincia.bz.it 
o presso l'Ufficio educazione permanente di lingua tedesca, in via A.Hofer 18 a Bolzano, tel. 0471 4113397, brigitte.foppa@provinz.bz.it

Info: www.provincia.bz.it/cittadinanza-attiva

SA