Scuola / Cultura | 07.09.2010 | 15:11

Festeggiati i diplomati a pieni voti delle scuole medie superiori

Questa mattina, martedì 7 settembre, al Palazzo Mercantile a Bolzano alla presenza delle autorità scolastiche provinciali e del presidente della Provincia Luis Durnwalder si è svolta la cerimonia per festeggiare i giovani diplomati che hanno conseguito il massimo dei voti al recente esame di maturità.

Le Intendenze scolastiche hanno promosso un momento di festa per complimentarsi con gli studenti altoatesini che a luglio di quest'anno hanno superato l'esame di maturità ottenendo i 100/100. I maturi con il massimo dei voti sono stati premiati dal presidente Luis Durnwalder e dagli assessori provinciali Christian Tommasini, Sabina Kasslatter Mur e Hans Berger e  degli Intendenti scolastici.
In totale sono 95 i ragazzi insigniti, tra i quali la maggioranza sono donne, ben 62.
Tra i maturi diplomatisi presso le scuole medie superiori in lingua italiana nell'anno scolastico 2009-2010 30 hanno conseguito il punteggio 100/100, di questi 21 le donne. Presso le scuole medie superiori di lingua tedesca 65 i ragazzi a conseguire il punteggio massimo, di cui 41 ragazze.
In totale 3 i dplomati di lingua ladina ad aver conseguito il massimo dei voti, due presso le scuole medie superiori tedesche ed uno presso quelle italiane.
Come ha sottolineato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, la scuola e l'istruzione rivestono una assoluta rilevanza dal momento che i giovani di oggi in futuro dovranno assumersi la responsabilità per l'Alto Adige.
Il vicepresidente ed assessore provinciale alla scuola, Christian Tommasini, congratulandosi con i premiati ha sottolineato che potranno sviluppare i loro talenti nel nuovo corso di vita davanti a loro, contribuendo in tal modo anche alla crescita e sviluppo dell'Alto Adige. A loro ha ricordato altresì la ricchezza di avere culture differenti in territorio provinciale.
L'assessora provinciale alla scuola tedesca Sabina Kasslatter Mur ha posto in evidenza che la conclusione della scuola media superiore in raltà costituisca l'avvio di na nuova fase vitale in cui i giovani progammano le prossime tappe della loro vita sotto la propria responsabilità. 

SA