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Cittadini più vicini con il tedesco

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, oggi, mercoledì 8 settembre 2010, ha presentato il progetto di volontariato linguistico “Voluntariat per les llengües - Parliamoci in tedesco – Ich gebe mein Deutsch weiter”, un programma per lo sviluppo dell'uso quotidiano del tedesco.

Il logo del progetto di volontariato linguistico.

Riuscire a parlare in tedesco grazie all’aiuto di un concittadino di lingua tedesca disponibile, condividendo interessi comuni nel tempo libero. È l’obiettivo del progetto di volontariato linguistico “Voluntariat per les llengües” adattato alla realtà altoatesina su iniziativa del vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, rifacendosi ad un’iniziativa di successo realizzata a Barcellona e in tutta la Catalogna. La Commissione Europea ha definito il progetto una fra le migliori Best practices per l'apprendimento linguistico.
“Parliamoci in tedesco – Ich gebe mein Deutsch weiter”, che si basa sulla libera adesione e sulla gratuità, è pensato per la lingua tedesca ed intende facilitare i cittadini nell’uso comune della seconda lingua tedesco. L’Ufficio bilinguismo e lingue straniere della Ripartizione cultura italiana della Provincia svolge un ruolo di accompagnamento, supporto e monitoraggio del progetto.
L’iniziativa, ha preso ufficialmente il via oggi, mercoledì 8 settembre 2010 con la sua presentazione. Come ha sottolineato il vicepresidente Tommasini "è importante spezzare l'ultimo pezzo di muro che ci separa dall'essere una vera società plurilingue; in questi anni sono stati fatti grandi passi nella comunità italiana da parte delle famiglie per giungere ad avere figli plurilingui". Ma oltre a migliorare l'apprendimento linguistico in ambito scolastico, dove sono stati profusi molti sforzi, come ha proseguito, è importante che le persone giungano a parlare il tedesco in modo informale anche negli ambiti del quotidiano in modo che la lingua diventi uno strumento di partecipazione sociale che attivi l'interscambio di esperienze e culture. Così è altrettanto importante che anche i genitori si mettano in gioco superando il blocco psicologico nel parlare l'atra lingua.
La lingua parlata si impara parlando, anche facendo errori; partendo da questo assunto, scopo del programma è quello di stimolare all’uso della lingua in un contesto informale e amichevole attivando coppie linguistiche costituite da una persona di lingua italiana, o altra, che apprende (“apprendente”) con una conoscenza di base del tedesco, e da una persona di lingua tedesca (“volontario”) che colloquia in tedesco con il partner, orgogliosa di trasmettere la propria lingua e cultura (anche il dialetto).
L’apprendimento linguistico viene promosso in un contesto di relazione interpersonale, volontario e gratuito, in un ambito completamente diverso da quello dei corsi strutturati ed in situazioni comuni di uso quotidiano della lingua.
Le coppie linguistiche si impegnano a dedicare alla conversazione almeno un’ora la settimana per dieci settimane del loro tempo libero. Al progetto di volontariato linguistico possono partecipare ragazzi maggiorenni ed adulti residenti in Alto Adige, o anche stranieri domiciliati in provincia di Bolzano. I partner linguistici saranno abbinati sulla base di interessi comuni e tenendo conto delle varie affinità.
L’invito rivolto ai potenziali “apprendenti” è: “Se vuoi … puoi!”, quello indirizzato ai potenziali “volontari” è: “Deine Sprache ist gefragt…”.
Per promuovere il programma saranno organizzate manifestazioni varie o vi sarà la partecipazione ad iniziative proposte da organizzatori vari.Il primo appuntamento è fissato il 24 settembre in occasione della festa bolzanina "Luci d'Autunno" dove sarà allestito un infopoint.
Come ha detto Tommasini invitando i cittadini ad aderire al progetto sia come apprendenti, ma soprattutto come volontari, "ci attendiamo una svolta positiva per l'apprendimento linguistico e per i rapporti fra le culture". 

Per partecipare al progetto è sufficiente iscriversi inviando l’apposita scheda all’Ufficio bilinguismo e lingue straniere, fax 0471 411279, e-mail: infovol@provincia.bz.it . La scheda può essere chiesta all’ufficio, in via del Ronco 2 a Bolzano di mattina, o nel pomeriggio presso il Centro Multilingue in via Cappuccini 28 a Bolzano o scaricarla dal sito http://www.infovol.it/ , dove è possibile anche complilarla e spedirla.

 

 

SA

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