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La scuola ladina punta ad un maggiore plurilinguismo

La conoscenza delle lingue nelle scuole delle valli ladine sarà ulteriormente incentivata grazie all’impiego di nuove metodologie didattiche, ha sottolineato l’assessore provinciale alla scuola e cultura ladina, Florian Mussner, nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi (21 ottobre) a Palazzo Widmann.

La scuola ladina vuole incentivare la conoscenza delle lingue

La scuola ladina ha avviato sin dal 1948 il proprio modello didattico definito “paritetico” che privilegia l’apprendimento delle lingue, un modello che è nato e si è sviluppato direttamente nelle aule scolastiche, ha sottolineato nel corso della conferenza stampa odierna l’ispettrice per le scuole ladine, Rosmarie Crazzolara.

L’ispettrice ha inoltre sottolineato “Poiché nelle valli ladine i bambini crescono con diverse lingue madri, i docenti hanno cercato di tener conto di questo aspetto nella loro opera di alfabetizzazione, ed è sulla base di questa esperienza che si è sviluppato il nostro modello didattico”.

L’assessore provinciale alla scuola e cultura ladina, Florian Mussner, ha quindi rilevato nel corso del suo intervento il fatto che l’aspetto più qualificante della scuola ladine è rappresentato, appunto, dall’ottima conoscenza linguistica. L’intendente scolastico delle scuole ladine, Roland Verra, ha posto l’accento sul fatto che la riforma attualmente in atto viene utilizzata dalla scuola ladina per incentivare ulteriormente la conoscenza linguistica degli alunni.

In questo ambito è stato appositamente sviluppato il progetti “Rais” (raggio) che prevede il coinvolgimento dei bambini già negli asili nido con diverse attività ludiche e quindi un’alfabetizzazione trilingue con lezioni integrate di lingue in tutti i livelli scolastici. Parallelamente è previsto anche un rafforzamento delle conoscenze della lingua ladina e dell’inglese, con una valutazione delle competenze linguistiche complessive degli alunni.

Il direttore dell’Istituto pedagogico ladino, Theodor Riffesser, ha quindi illustrato nel corso della conferenza stampa gli ausili didattici multimediali attualmente utilizzati nelle scuole ladine. Nel corso della conferenza stampa è stato annunciato che il 28 ed il 29 ottobre si svolgerà ad Ortisei una conferenza internazionale incentrata sull’apprendimento integrato delle lingue straniere.

FG

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