Attualità
Presentati Fair Play 2010 e gli esiti di Fair Play 2009
L'edizione 2010 di Fair Play è stata inaugurata dal vicepresidente della Provincia Christian Tommasini ieri sera, giovedì 18 novembre 2010, presso il Pippo Stage a Bolzano alla presenza di un folto pubblico. Un’occasione anche per presentare gli esiti dell’edizione 2009 e del filmato "Breaking - Equilibri al limite" su ragazzi emigrati a Bolzano realizzato dai giovani di Effetto Notte assieme a Sandro Tarter.
“Fair Play – Regole di vita” è un percorso fortemente voluto dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura e scuola in lingua italiana Christian Tommasini che, come ha spiegato ieri sera, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Magistrati, vedrà ospiti a Bolzano, Bressanone e Merano magistrati di spicco quali Armando Spataro, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Milano e Coordinatore del Gruppo specializzato nel settore dell’antiterrorismo, Felice Casson, ex magistrato (quale pubblico ministero smascherò l’operazione Gladio) che in qualità di senatore riveste alcuni incarichi in commissioni parlamentari, e Anna Canepa della direzione antimafia . Nella passata edizione erano stati apprezzati gli interventi di Gherardo Colombo, Cuno Tarfusser, Raffaele Cantone e Pier Camillo Davigo.
I magistrati terranno incontri e workshop dedicati per gli studenti delle scuole superiori in lingua italiana di Bolzano, Merano e Bressanone, e parleranno alla popolazione in incontri serali aperti al pubblico accompagnati dal magistrato bolzanino Cuno Tarfusser, giudice della Corte Penale Internazionale e curatore scientifico della rassegna.
"Il rispetto delle regole", come ha affermato Tommasini "costituisce la base fondamentale per giungere ad una cittadinanza attiva; è importante che i giovani si rendano conto della funzione delle regole nella vita sociale. Essere cittadini attivi significa essere consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri, rispettosi delle leggi, dell'individuo e dei valori della democrazia. A tal proposito ha ricordato anche l’importanza del coraggio civile nel difendere questi valori.
I ragazzi del gruppo di lavoro di "Fair Play - Regole di vita" 2009 hanno, quindi, presentato gli esiti della passata edizione, un modo per collegare i due percorsi, due canzoni rap ed un dizionarietto della legalità. In particolare Alessandro Weiss ha illustrato il piccolo dizionario della legalità realizzato dalla terza classe del Liceo Scientifico "Torricelli" di Bolzano; nel presentarlo ha posto un accento particolare sul coraggio civile citando l'operato di due avvocati nazionali e l'attività dell'associazione "Libera" nel gestire beni sequestrati alla mafia.
L'edizione di quest'anno di "Fair Play" prevede la possibilità per 25 ragazzi di trascorrere una settimana di lavoro in Calabria nel mese di giugno 2011, dopo la fine della scuola. I ragazzi saranno ospiti presso l'Associazione "Pentedattilo" che in località Melito Porto Salvo gestisce un'azienda agricola confiscata alla 'Ndrangheta. La mattina eseguiranno lavori nei campi, mentre di pomeriggio sono previsti incontri con pesonaggi che operano nella lotta al crimine.
La serata si è conclusa con la proiezione del documentario "Breaking - Equilibri al limite" realizzato dai ragazzi del Liceo Classico "Carducci" di Bolzano che hanno seguito il percorso "Effetto Notte" curato da Sandro Tarter. Il filmato si incentra sulla situazione di ragazzi emigrati a Bolzano dal Marocco e da altri Paesi che frequentano il Centro Premstaller.
SA
