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Fair Play 2010 - Felice Casson domani 26 novembre al Centro giovanile Connection a Bressanone

L'edizione 2010 del progetto sul tema dell’educazione alla legalità ed alla cultura dei diritti civili "Fair play - Regole di vita" rivolto ai giovani e a tutta la popolazione propone nuovi incontri con magistrati di spicco del mondo della giustizia a livello nazionale. Il secondo incontro pubblico è con Felice Casson domani sera, venerdì 26 novembre, alle ore 18.30, presso il Centro giovanile Connection, in via Ponte Widmann 4/A a Bressanone. Ingresso libero.

Il magistrato e senatore Felice Casson parlerà al pubblico a Bressanone.

"Fair Play" è un percorso fortemente voluto dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura e scuola in lingua italiana Christian Tommasini. "Il rispetto delle regole", come afferma, "costituisce la base fondamentale per giungere ad una cittadinanza attiva; è importante che i giovani siano consapevoli della funzione delle regole nella vita sociale. Essere cittadini attivi significa essere consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri e, quindi, rispettosi delle leggi, dell'individuo e dei valori della democrazia".

Accanto ad un incontro ed un workshop con gli studenti, Felice Casson incontrerà il pubblico domani sera, venerdì 26 novembre, alle ore 18.30, presso il Centro giovanile Connection, in via Ponte Widmann 4/A a Bressanone.
Tema dell'intervento “Il caso del Petrolchimico di Marghera a pochi anni dalla sentenza definitiva di condanna della Cassazione. Il valore del principio costituzionale della salute nel prisma della tutela del lavoratore”. Ingresso libero.
Felice Casson, ex magistrato (quale pubblico ministero smascherò l’operazione Gladio), in qualità di senatore riveste alcuni incarichi in commissioni parlamentari.
L'incontro sarà accompagnato dal magistrato bolzanino Cuno Tarfuser, giudice della Corte Penale Internazionale e curatore scientifico della rassegna.

SA

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