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Primi risultati dello studio PISA: matematica sopra la media

Molte luci e qualche ombra dai primi risultati dello studio PISA che valuta il livello di preparazione degli studenti. L'analisi, svolta su scala mondiale, ha riguardato anche le scuole altoatesine di tutti e tre i gruppi linguistici: rispetto al rilevamento del 2006 da segnalare un leggero arretramento nella valutazione generale, ma spiccano i risultati sopra la media ottenuti dagli studenti della Provincia di Bolzano in matematica e nelle materie scientifiche.

Lo studio PISA viene svolto ogni tre anni su incarico dell'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE): per il 2009, l'attenzione si è concentrata sulla comprensione del testo, e sulle conoscenze degli studenti per quanto riguarda la matematica e le materie scientifiche. I primi risultati resi noti quest'oggi (7 dicembre) segnalano un leggero arretramento nella valutazione complessiva degli studenti altoatesini rispetto ai test svolti nel 2003 e nel 2006, ma non mancano i risultati di eccellenza. Per quanto riguarda la comprensione del testo la scuola altoatesina, con una valutazione di 490 punti, si piazza tre punti al di sotto della media OCSE (493), ma abbondantemente al di sopra dei risultati del resto d'Italia (486) e dell'Austria (470). La Germania ha totalizzato 497 punti, mentre le valutazioni più elevate sono state quelle di Shanghai, Corea del Sud, Finlandia, Hong Kong e Singapore.

Risultati decisamente più lusinghieri, invece, per gli studenti altoatesini, in matematica. Con 507 punti, la nostra Provincia si piazza ben oltre la media OCSE (496), con un ampio margine di distacco sulla media italiana (483) e sull'Austria (496), e leggermente dietro alla Germania (513). Stesso rapporto anche per quanto riguarda  le materie scientifiche, visto che, alla luce di una media OCSE di 501 punti, l'Alto Adige fa registrare un eccellente 513, Austria e Italia si fermano rispettivamente a 494 e 489, mentre la Germania raggiunge quota 520.

Allo studio PISA hanno partecipato 65 paesi, molti dei quali, tra cui l'Italia, hanno delegato alle Regioni l'organizzazione e lo svolgimento delle prove. Per quanto riguarda la Provincia di Bolzano, i test sono stati svolti in tutte le scuole superiori, negli istituti tecnici e in quelli professionali: vi hanno partecipato i ragazzi di 15 anni di età, la maggior parte dei quali frequenta il secondo anno, nelle scuole di piccole dimensioni i test hanno coinvolto tutti gli studenti, mentre in quelle più grandi hanno svolto le prove solo 35 alunni estratti a sorte.

Un'analisi più dettagliata dei risultati raggiunti nelle scuole altoatesine di tutti e tre i gruppi linguistici verrà presentata giovedì 9 dicembre, alle 9.30, nel corso di una conferenza stampa. L'invito ai media sarà diffuso nelle prossime ore.

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mb