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Ricerca: approvato il programma per il 2011

La Giunta provinciale ha approvato nel corso della sua recente seduta il programma annuale per la ricerca 2011 per il quale sono stati messi a disposizione complessivamente 3 milioni di euro.

All’incentivazione dei progetti nel campo della ricerca scientifica la Giunta ha destinato l’importo di 2,9 milioni di euro e con questi mezzi si intende ulteriormente incentivare e rafforzare le competenze nel campo della ricerca già esistenti nella nostra provincia” sottolinea l’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur.

Nel corso del 2011 s’intende bandire un secondo bando per progetti nel campo della ricerca scientifica, volto al sostegno per la realizzazione di progetti singoli di ogni disciplina scientifica che corrispondano agli standard internazionali della ricerca scientifica.

Tutti i progetti ammessi al concorso verranno sottoposti a una procedura di valutazione internazionale e verranno valutati da parte del Comitato tecnico in base a pareri di esperti esterni. Ai fini di accelerare la procedura, la presentazione delle domande avverrà online. Il monitoraggio dei progetti in corso verrà automatizzato.

Un altro settore nel quale la Giunta ha deciso di intervenire riguarda le iniziative atte alla promozione della mobilità e dello scambio di ricercatori.  Il concorso promuove in forma di borse di ricerca: la mobilità di ricercatori e ricercatrici che esplicano attività di ricerca sul territorio provinciale e che sono all’inizio della loro carriera, che intendono svolgere ricerche a tempo determinato presso riconosciuti organismi di ricerca scientifica fuori dal territorio provinciale (“Outgoing researchers”); la mobilità di  riconosciuti ed esperti ricercatori e ricercatrici operanti fuori dal territorio provinciale, che intendono svolgere ricerche a tempo determinato presso organismi di ricerca scientifica altoatesini (“Incoming researchers”).

Le domande per l’assegnazione di una borsa di ricerca presentate entro il 31 marzo 2011 verranno valutate dal Comitato Tecnico; di seguito verranno redatte due graduatorie per gli “outgoing researchers” e per gli “incoming researchers”.

Il programma prevede inoltre la reazione di un Collegio di dottorato in collaborazione con gli enti di ricerca locali (Libera Università di Bolzano, Accademia Euopea, Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg.

“In sostanza con la creazione di un Collegio di dottorato” rileva l’assessora kasslatter Mur “si volgiono mettere in rete le competenze ed intensificare gli scambi tra le varie istituzioni ed i partner esterni”. L’obiettivo è quello di avviare l’attuazione concreta del Collegio di dottorato nell’autunno 2012.

Un’atra iniziativa importante riguarda la Roadmap nel campo delle energie rinnovabili elaborata su iniziativa della Ripartizione Diritto allo Studio, Università e Ricerca Scientifica nell’anno 2009 da circa venti enti altoatesini operanti nei settori della ricerca scientifica, dell’economia, dell’educazione, dell’amministrazione e della produzione di energia.

Nell’ambito dell’elaborazione della roadmap è stato stabilito che il gruppo di lavoro si incontrerà annualmente, per riflettere insieme sullo stato dei lavori e per scambiarsi informazioni su novità e sviluppi tecnici.

L’ultimo incontro del gruppo di lavoro ha avuto luogo il 8 ottobre 2010, ed in quella sede è stato stabilito di organizzare nella primavera 2011 un ulteriore workshop, volto a presentare le attività svolte finora nell’ambito dell’attuazione della roadmap. Inoltre è pianificato un ulteriore incontro del gruppo di lavoro in autunno 2011.

Principalmente la Roadamp funge da base per future cooperazioni e progetti, soprattutto nel campo della ricerca scientifica.

 

FG