Scuola / Cultura | 10.03.2011 | 11:42

Festeggiata la 150a coppia del progetto di Volontariato per le lingue

Prosegue con successo il progetto di volontariato linguistico "Voluntariat por les llengües" promosso in Alto Adige dal vicepresidente della Provincia Christian Tommasini. Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 9 marzo 2011, Tommasini ha reso visita alla 150a coppia linguistica. Alle due partner linguistiche ha consegnato degli omaggi. Il prossimo 14 aprile prevista la Festa del Volontariato per le lingue presso la Mediateca multilingue di Merano.

Le due partner linguistiche, Paola Barbieri (apprendente di lingua italiana) e Monika Tribus (volontaria di lingua tedesca) si sono incontrate come di consueto a casa di una delle due, perché quest'ultima essendo disabile ha difficoltà a spostarsi. Il pomeriggio di ieri, però, era un po' diverso rispetto al solito. Infatti, le due signore hanno ricevuto la visita del vicepresidente della Provincia Christian Tommasini che ha consegnato loro un segno di riconoscimento per essere la 150a coppia linguistica attiva nell'ambito del progetto Volontariato per le lingue. 
Come ha sottolineato la signora Barbieri, dipendente dell'Azienda Servizi Sociali di Bolzano, il colloquio in tedesco si è svolto in modo non così scorrevole e rilassato come di solito per la visita del vicepresidente. Come ha riferito la signora Paola, ritiene di essere molto fortunata perché con la sua partner linguistica Monika si trova molto bene dal momento che avendo viaggiato molto è una persona molto aperta con la quale sono vari gli argomenti di cui parlare.
Da parte sua Monika Tribus, pensionata dopo aver prestato servizio presso l'ANAS, sostiene che il progetto di volontariato linguistico sia molto utile per giungere alla comprensione fra gruppi linguistici perché parlando assieme ci si riesce a conoscere ed in tal modo a comprendersi. Il progetto, pertanto, come ha proseguito la signora Monika, è molto valido per favorire la convivenza fra italiani e tedeschi; "è un progetto ottimo, un arricchimento, che consiglio ad altre persone", così ha concluso. 
La bontà del progetto "Voluntariat por les llengües" risiede nel fatto che, a differenza che nei corsi tradizionali, l’apprendimento linguistico avviene fra due persone, in modo volontario e gratuito, che si incontrano in modo informale nel tempo libero quando e dove vogliono per fare qualcosa assieme parlando in tedesco.
Dopo essere stato attivato con successo regione spagnola della Catalogna, ora è stato esportato anche in Alto Adige suscitando un grande interesse fra la popolazione. Le adesioni hanno superato di molto le aspettative. Finora, come ha detto il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, sono circa 800 le persone iscritte al progetto di volontariato linguistico e 166 le coppie formate che hanno effettivamente avviato i contatti per un totale di 332 persone che si parlano in tedesco.
Tommasini, ribadendo l’importanza di creare opportunità per giungere ad un effettivo plurilinguismo nella società altoatesina, ha sottolineato come il progetto di volontariato per le lingue, che riscontra l’apprezzamento dei cittadini, può essere il modo giusto per apprendere la lingua e la cultura grazie alle situazioni di contatto concrete basate sullo scambio amichevole fra cittadini di gruppi linguistici diversi.
Contento per il successo riscontrato dall'iniziativa, Tommasini si augura che siano sempre più i cittadini partecipanti. Come ha annunciato, il prossimo 14 aprile alla Mediateca Multilingue di Merano si terrà la Festa del Volontariato per le lingue alla quale saranno invitati, tra gli altri, tutti i partecipanti al progetto nella zona del Meranese. 

SA

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Festeggiata la 150a coppia del progetto di Volontariato per le lingue: da sx Monika Tribus, il vicepresidente Christian Tommasini, e Paola Barbieri (FOTO: USP/A.Pertl)