Attualità
Iscrizioni nelle superiori in lingua tedesca: licei e istituti tecnici in crescita
Licei che proseguono nel trend positivo, buona crescita anche per gli istituti tecnici, tenuta della formazione professionale. Sono questi i primi segnali che arrivano dalle iscrizioni al primo anno delle scuole superiori in lingua tedesca, che dal 2011/2012 recepiscono le novità contenute nella riforma provinciale. Per quanto riguarda, invece, le scuole ladine, i dati parlano di un +8% di iscritti alle superiori.
L'anno scolastico 2011/2012 sarà il primo test della nuova scuola superiore altoatesina dopo l'introduzione della riforma provinciale. C'era dunque molta attesa, nel mondo della scuola altoatesina, per capire dalle iscrizioni quale sarebbe stata la reazione da parte degli studenti. I primi riscontri arrivano dalle scuole superiori in lingua tedesca, che hanno reso noti i primi dati dopo la scadenza del termine fissato per il 31 marzo. I numeri parlano di una conferma del trend estremamente positivo per i licei (+321 iscrizioni nelle prime classi), di una buona crescita per gli istituti tecnici (+161) e di una tenuta della formazione professionale (+40). In totale però, rispetto allo scorso anno, il numero degli studenti di terza media che hanno presentato domanda di iscrizione alla prima classe della scuola superiore è cresciuto "solo" di 122 unità perchè con la riforma sono stati "cancellati" gli istituti professionali.
"I dati confermano - sottolinea l'assessore Sabina Kasslatter Mur - che le famiglie puntano sempre di più su una formazione di qualità per i propri figli, con alcune scuole che hanno fatto registrare crescite più marcate di altre. In ogni caso è ancora presto per dare un giudizio definitivo: ci vorrà ancora del tempo per analizzare meglio i flussi delle iscrizioni, e per capire se tutti gli indirizzi rispettano il criterio delle 20 nuove iscrizioni annue come quota minima per attivare la prima classe". Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'Intendente scolastico Peter Höllrigl, il quale abbozza già qualche prima conclusione. "Alcuni dei nuovi indirizzi - spiega - scontano una sorta di scetticismo da parte dei ragazzi, in maniera particolare per quanto riguarda le scuole professionali ad indirizzo sociale ed estetica".
Si sono chiuse, nel frattempo, le iscrizioni anche per le scuole ladine: il primo anno post-riforma fa registrare un +8%, pari a 27 studenti, negli istituti superiori. In totale, dalle scuole materne in poi, il numero degli iscritti nelle vallate ladine è di 3.312 alunni.
mb