Attualità

Giornata mondiale del libro: omaggi ai lettori e al Nobel 2010 della letteratura

Per celebrare la Giornata Mondiale del Libro, il Dipartimento cultura italiana ha proposto l’iniziativa “Un libro ti aspetta” donando a grandi e piccoli frequentatori delle biblioteche altoatesine un romanzo da leggere: per il pubblico adulto "Le avventure della ragazza cattiva" di Mario Vargas Llosa, mentre per i ragazzi "Il libro di tutte le cose" di Gus Kujier. Inoltre, è stata dedicata una serata a Mario Vargas Llosa, premio Nobel della Letteratura 2010.

Il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini assieme al traduttore per l'Italia di Mario Vargas Llosa (Premio Nobel Letteratura 2010), Glauco Felici (FOTO: USP/A.Pertl)

Con l’iniziativa “Un libro ti aspetta”, venerdì scorso chi si è recato in una delle 38 biblioteche altoatesine coinvolte effettuando almeno un prestito, ha ricevuto un libro in dono (in totale 4.000 i volumi consegnati): per il pubblico adulto "Le avventure della ragazza cattiva" di Mario Vargas Llosa, mentre per i ragazzi "Il libro di tutte le cose" di Gus Kujier.
Presso la Biblioteca civica “Cesare Battisti”, inoltre, si è svolta una serata dedicata al Premio Nobel per la letteratura 2010, lo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa, alla presenza del suo traduttore per l’Italia, Glauco Felici, e del vicepresidente della Provincia Christian Tommasini. La serata è stata allietara da letture e musica curata dal cantautore boliviano Felipe Rossel.
Come sottolinea il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini "Da un libro c’è sempre qualcosa da imparare, che si sia d’accordo o meno con il contenuto, che la storia ci sia piaciuta oppure ci abbia fatto piangere, che sia stata noiosa o che abbia analizzato aspetti della società del passato o temi di attualità; un libro ti regala sempre qualcosa: emozioni, piacere, ricordi. La lettura, soprattutto, ci rende più coscienti e consapevoli, più creativi, meno soggetti a pregiudizi e condizionamenti."
L’evento letterario è stato organizzato anche per ricordare che il 23 aprile di ogni anno si celebra la Giornata mondiale del libro e, presentando l’opera di grandi autori insigniti del Nobel per il complesso della loro attività e della loro personalità artistica.
Mario Vargas Llosa è scrittore, drammaturgo, politico e giornalista e, nei suoi lavori, ha esplorato la vita sociale e politica, in particolare la corruzione e la dittatura. È un cantastorie che è riuscito a far evolvere il modo letterario di narrare le vicende; i suoi libri sono molto complessi, i dialoghi, in particolare, molto articolati. Per Llosa, la letteratura dà al lettore un terzo occhio che gli consente di vedere ciò che manca o che non funziona nel mondo reale. Nel discorso che Mario Vargas Llosa ha pronunciato a Stoccolma, in occasione della cerimonia del Nobel, c’è anche: “ …Grazie alla letteratura, alle coscienze che ha formato, ai desideri e agli slanci che ha ispirato, al disincanto della realtà quando si faccia ad essa ritorno dopo una bella storia, la civiltà è ora meno crudele di quando i narratori hanno iniziato a umanizzare la vita con le loro favole. Saremmo peggiori di quel che siamo senza i buoni libri che abbiamo letto; saremmo più conformisti, meno inquieti, meno insubordinati, e lo spirito critico, motore del progresso, non esisterebbe nemmeno. Come scrivere, leggeere è protestare contro le insufficienze della vita”. In queste parole il senso di ogni attività volta a promuovere la lettura: fare in modo che i libri vengano sempre amati e che rappresentino lo strumento privilegiato perché il nostro tempo libero non sia mai un tempo vuoto.

Anche il notiziario bibliografico “Percorsi di lettura” edito dal Dipartimento cultura italiana ha l’obiettivo di stimolare, promuovere e rinnovare l’interesse per i libri e per le sale di lettura, proponendo bibliografie a tema. Le biblioteche specialistiche propongono una selezione di letture che affrontano un argomento da diversi punti di vista, per toccare gli interessi di un pubblico diversificato e sempre curioso di apprendere e di confrontarsi. Il 5° numero del notiziario appena uscito reca il titolo “Storie di resistenza” e suggerisce saggi e romanzi per riflettere su cosa vuol dire la parola “Resistenza”, partendo da quello che ci ha insegnato la storia e analizzandone le sue accezioni più attuali.
Prendendo spunto da alcune manifestazioni di rilievo organizzate dagli Uffici del Dipartimento cultura italiana, vengono inoltre predisposte delle bibliografie che hanno lo scopo di contestualizzare i singoli eventi e di approfondire aspetti e conoscenze su specifici argomenti. Nel corso del 2011 saranno disponibili tre bibliografie, una dedicata all’arte, una alla musica, una all’educazione alla legalità. La prima è associata alla mostra “Il capolavoro non esiste” che avrà luogo dal 13 maggio al 28 agosto presso il Museo Diocesano di Bressanone e che presenta opere di pittura e scultura, raccontate da Federico Zeri; la seconda è abbinata al Festival Upload e presenterà volumi dedicati principalmente all’opera dei cantautori; la terza bibliografia sarà, invece, dedicata ai ragazzi delle scuole medie e propedeutica al progetto “Fair play – regole di vita”.

 

SA

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