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Eventi collaterali "Il capolavoro non esiste" - Concerto il 30 luglio a Bressanone

Sabato prossimo 30 luglio 2011, alle ore 20.30, presso la Sala imperiale del Palazzo Vescovile a Bressanone, si terrà un concerto di pianoforte a quattro mani. È uno degli eventi collaterali abbinati all'esposizione “Il capolavoro non esiste - L’universo Zeri dall’Accademia Carrara di Bergamo al presente”, promossa dal Dipartimento cultura italiana in collaborazione con Accademia Carrara di Bergamo ed il Museo Diocesano Palazzo Vescovile di Bressanone (visitabile fino al 28 agosto) che la ospita.

Il pianoduo elais sarà in concerto il 30 luglio a Palazzo Vescovile a Bressanone.

Philipp Kronbichler e Jovita Zähl eseguiranno a quattro mani al pianoforte musiche tratte dalle opere di F. Schubert, F. Liszt, G. Fauré, M. Ravel e Ph. Kronbichler nell'ambito di un concerto in programma per sabato prossimo 30 luglio 2011, alle ore 20.30, presso il Centro per la cultura la Sala imperiale di Palazzo Vescovile a Bressanone. 

Philipp Kronbichler, originario di St. Pölten in Austria, ha studiato pianoforte e composizione al Mozarteum a Salisburgo, all’Università musicale di Vienna e alla Scuola superiore di musica di Colonia. Si è esibito come solita con la Wiener Kammerorchester, la ORF Radio-Symphonieorchester di Vienna e l’Orchestra Bruckner di Linz.
Jovita Zähl, nata a Bensberg presso Colonia, ha studiato a Bruxelles, Colonia e Düsseldorf. È attiva come solista e insegnante di pianoforte e ha tenuto concerti solistici e da camera in Europa, Thailandia e USA.
Nel 2009 Philipp Kronbichler e Jovita Zähl hanno fondato il "pianoduo elaeis".

Il concerto, ad ingresso gratuito, organizzato dal Museo Diocesano di Bressanone, costituisce uno degli eventi collaterali connessi alla mostra "Il Capolavoro non esiste - L'universo Zeri dall'Accademia Carrara di Bergamo al presente" proposta presso il Museo Diocesano Palazzo Vescovile a Bressanone. 
Federico Zeri (1921-1998) è riconosciuto come uno dei maggiori storici dell'arte e conoscitori d’arte italiani. Grande attributore di dipinti sconosciuti e scopritore di opere disperse, ha raccolto molteplici opere scultoree dal Quattrocento all’Ottocento.
La mostra “Il Capolavoro non esiste”, curata da Maria Cristina Rodeschini, direttrice di Accademia Carrara, e Johann Kronbichler, direttore del Museo Diocesano Palazzo Vescovile, e da Paola Tognon, propone in successione cronologica le opere scultoree raccolte per sè da Federico Zeri e da lui legate in testamento all'Accademia Carrara di Bergamo; queste evidenziano il gusto sicuro dello studioso italiano nonché il suo preciso pensiero sull'importanza dell'arte intesa come documento storico.
La mostra è visitabile presso il Museo Diocesano, Palazzo Vescovile, a Bressanone, in piazza Palazzo Vescovile 2, fino al 28 agosto 2011 da martedì a domenica, ore 10-17 (giovedì ore 10-20); info 
web: http://www.provincia.bz.it/ilcapolavorononesiste
e-mail: ufficio.cultura.italiana@provincia.bz.it
L'esposizione si inserisce nella strategia di accesso alle eccellenze culturali da parte di sempre più larghe fasce di popolazione sostenuta dal vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, per avvicinare costantemente la cittadinanza all’arte e alla cultura.
Come sottolinea Tommasini: “Vogliamo fornire a tutti gli strumenti per essere protagonisti dello sviluppo della nostra società. Attraverso l’arte intendiamo trasmettere il piacere e l’amore per la cultura italiana a tutti i cittadini di tutti i gruppi linguistici".
Il profilo propedeutico è stato costruito attraverso un percorso sia storico che storico-artistico che consente al visitatore di confrontarsi con contenuti accessibili e chiaramente esposti.
L’asse educativo è rinforzato anche da altri incontri di approfondimento, fra i quali la conferenza di Waltraud Kofler-Engl su "Arte e giardino", a cura dell'Associazione "Heimat Brixen", in programma per la prossima settimana sempre a Bressanone.

SA

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