Scuola / Cultura | 19.09.2011 | 14:16

Dalla Giunta: 20 anni della scoperta di Ötzi, nuovi spazi per il museo

Si festeggia oggi (19 settembre) il ventennale del ritrovamento di Ötzi, la mummia del Similaun. Dell'argomento si è occupata anche la Giunta provinciale, e il presidente Luis Durnwalder ha annunciato che si sta pensando ad un ampliamento o ad un trasferimento del museo. "Bolzano è la soluzione ideale - ha spiegato Durnwalder - ma se non si trovassero gli spazi saremo costretti a guardarci intorno".

Il 19 settembre 1991, sul ghiacciaio del Similaun, un gruppo di escursionisti germanici fece una scoperta casuale che si rivelò invece di straordinaria importanza storica e archeologica. Il corpo mummificato di un essere umano di sesso maschile, che inizialmente si era pensato appartenere ad un'alpinista scomparso di recente, era in realtà quello che oggi tutti conoscono come Ötzi, l'uomo venuto dal ghiaccio, che aveva vissuto oltre 3mila anni prima della nascita di Cristo. Oggi, a 20 anni esatti di distanza da quello straordinario ritrovamento, in Giunta provinciale si è discusso del presente e del futuro di Ötzi.

"Per l'Alto Adige - ha sottolineato Luis Durnwalder - la mummia del Similaun rappresenta una grande opportunità: si tratta di una scoperta di valore internazionale, che ha letteralmente aperto una nuova finestra sulla storia dell'umanità, e che ha permesso di portare a Bolzano non solo un museo frequentatissimo, ma anche un importante istituto di ricerca che si trova all'Eurac". Ogni anno il Museo Archeologico, ovvero la casa di Ötzi, viene visitato da circa 240mila persone provenienti da tutto il mondo, e dal giorno dell'apertura sono oltre 1 milione e mezzo i visitatori della struttura che si trova nel centro storico di Bolzano.

"Questi numeri - ha proseguito il presidente della Giunta provinciale - ci impongono di pensare ad uno spostamento, o quantomeno ad un ampliamento del museo, che ha bisogno di spazi più adeguati. La mia intenzione è quella di tenere Ötzi a Bolzano, perchè lo ritengo il luogo più adatto e perchè il museo rappresenta un valore aggiunto per tutta la città. Mi auguro che, d'intesa con il Comune, si riesca a trovare la soluzione migliore per il capoluogo, altrimenti saremo costretti a pensare di spostare la struttura al di fuori della città".

La mummia del Similaun, e il recente riconoscimento da parte dell'Unesco che ha nominato le Dolomiti patrimonio naturale dell'umanità, saranno al centro di una mostra organizzata da National Geographic a Washington. All'inaugurazione, in programma il 1° novembre, parteciperà anche l'assessore Michl Laimer che in quell'occasione rappresenterà tutta la Giunta provinciale altoatesina.

mb