Attualità
Collaborazione fra scuole "C.de' Medici" e "R.Gasteiner" - siglate le convenzioni
Nell’ambito del progetto "Gemeinsam-Insieme" l’Istituto per l’economia ed il turismo – sezione Sociale “Robert Gasteiner” e l‘Istituto di Istruzione Secondaria per le Scienze Umane e per i Servizi “Claudia de‘ Medici” di Bolzano hanno predisposto dei progetti didattici congiunti finalizzati ad un migliore apprendimento della seconda lingua. Le apposite convenzioni che disciplinano la collaborazione fra gli istituti scolastici sono state siglate dai dirigenti scolastici Maria Brigitte Meraner e Renzo Roncat questa mattina, martedì, 4 ottobre 2011 nell’Aula Magna dell’Istituto “Claudia de’ Medici“ a Bolzano alla presenza del vicepresidente della Provincia Christian Tommasini e degli ispettori per la 2a lingua delle Intendenze scolatiche italiana e tedesca, Franz Lemayr e Marco Mariani.
Il progetto di collaborazione “Gemeinsam – Insieme” prevede la realizzazione di attività di scambio di docenti e/o studenti nonché di arricchimento dell’offerta formativa nell’ambito dell’apprendimento della seconda lingua, italiano o tedesco (su materie di insegnamento più serie quali il diritto ed altre più leggere, quali il teatro) ed opportunità di contatto fra gli studenti delle due realtà scolastiche.
Già nelle prossime settimane partono i primi scambi. Dal 3
novembre fino al 1° dicembre 2011, due classi quarte, una del “Gasteiner” e l’altra del “de’Medici” una volta la settimana durante l'ora doppia di diritto affronteranno tematiche legate alla Costituzione nell’altra lingua. In questo caso vi sarà uno scambio di insegnanti. Le lezioni verteranno in particolare sui diritti ed i doveri fondamentali dei cittadini e sulle istituzioni più rilevanti della Repubblica italiana. Seguendo la materia gli studenti potranno predisporre un vocabolario della terminologia impiegata.
Due classi seconde, una del “Gasteiner” e l’altra del “de’Medici” divise in due gruppi misti, nel secondo quadrimestre (nel 2012) lavoreranno insieme, per un totale di 30 ore, alla preparazione di uno spettacolo teatrale, con rappresentazione finale coadiuvati da un esperto dell’associazione teatrale „Theatraki” alla messa in scena di uno spettacolo teatrale. Le insegnanti coordinano le attività nell’ambito dell’insegnamento di Italiano/tedesco.
Il progetto di scambio, come ha detto il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, intende valorizzare il plurilinguismo che costituisce una marcia in più sia per sentirsi bene in Alto Adige che più ricchi in Europa. Per tale ragione la Giunta provinciale sostiene i progetti di scambio perché favoriscono la conoscenza dell'altra lingua e cultura in una situazione di contatto concreto. Una lingua, infatti, si impara veramente se c'è una forte motivazione e essendo attivi assieme si scopre il lato bello di apprendere l'altra lingua e cultura. Benché, non si tratti del primo scambio, come ha proseguito Tommasini, esso può assurgere a modello per altre scuole per divenire un aspetto normale dell'attività didattica. Ai ragazzi coivolti nell'iniziativa Tommasini ha rivolto l'invito a comunicare le loro impressioni su facebook per avere così un feedback sull'iniziativa.
Come hanno sottolineato i dirigenti scolastici Maria Brigitte Meraner e Renzo Roncat il progetto "Gemeinsam-Insieme" costituisce un primo passo concreto verso altre iniziative congiunte che consentiranno di ottenere una prospettiva più ampia sulla società multiculturale altoatesina. Da parte sua l'ispettore per la 2a lingua italiano presso l'Intendenza scolastica tedesca Marco Mariani ha sottolineato il momento favorevole, un pò diverso la passato, che ha portato ad unire le energie verso l'apprendimento linguistico; i progetti di scambio in ambito scoalstico costituiscono il primo passo per imparare la lingua, ma gli incontri devono essere proseguiti anche al di fuori.
Come ha ricordato Franz Lemayr, ispettore per la 2a lingua tedesco presso l'Intendenza scolastica italiana, è proprio lo stesso mondo dell'economia a sottolineare l'importanza per i giovani di essere plurilingui per entrare nel mondo del lavoro. Progetti come quelli attivati non sono scontati e richiedono grande impegno da parte degli istituti e degli insegnanti.
L'iniziativa di scambio è resa possibile da un dispositivo di legge provinciale (art. 7 comma 7 della LP. Nr. 11 del 2010) che prevede che “Le scuole situate nella stessa zona geografica, anche di diversa lingua di insegnamento, collaborano tra loro alla realizzazione di progetti comuni.”
In tal senso i Consigli di Istituto dell’ISUS “Claudia de’ Medici” e dell’Istituto per l’economia ed il turismo – sezione Sociale “Robert Gasteiner” di Bolzano hanno stabilito con propria deliberazione di avviare un percorso di progettazione comune volto ad individuare ed attuare nuove forme di collaborazione tra docenti e studenti appartenenti ai due istituti. Le iniziative saranno strutturate in moduli su varie tematiche elaborati congiuntamente da gruppi di lavoro integrati tra docenti dei due istituti, che, coordinati dai dirigenti scolastici, individuano le classi, le discipline, i tempi e il calendario degli scambi, individuano inoltre, in accordo con i consigli di classe le metodologie adottate e i criteri per la valutazione delle iniziative.
I progetti sono approvati dal Collegio Docenti dei due Istituti e inseriti nel piano di formazione.
SA