Attualità
Assessori alla scuola incontrano rappresentanti del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione
Gli assessori provinciale alla scuola, Tommasini, Kasslatter Mur e Mussner assieme agli intendenti scolastici ed ai presidenti del Consiglio Scolastico provinciale nel pomeriggio di oggi, mercoledì 30 novembre 2011, hanno avuto un incontro con i rappresentanti del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione CNPI, in visita alla comunità scolastica altoatesina.
Gli assessori provinciali Christian Tommasini e Sabina Kasslatter Mur hanno espresso ai membri della delegazione del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione il loro ringraziamento per aver dato parere positivo alle linee guida per la riforma scolastica sviluppate dalla Provincia di Bolzano.
L'assessore Tommasini ha ricordato la forte collaborazione e confronto fra scuole pur nella dovuta autonomia ponendo in evidenza l'attenzione della Giunta provinciale nell'investire nella formazione e nelle strutture scolastiche rispondendo in tal modo ad una delle priorità espresse dalla società altoatesina.
L'assessore provinciale Florian Mussner, illustrando in sintesi l'esperienza della scuola nelle vallate ladine, ha sottolineato come la scuola ladina si ponga quale avanposto verso l'Europa. Accanto alla lingua madre ladina, ed alle due lingue provinciali italiano e tedesco, ne sono state introdotte altre quali inglese, francese, spagnolo e russo per far fronte alle presenze turistiche nelle valalte ladine.Tali risposte della scuola sono state apprezzate dal mondo economico locale.
Il vicepresidente del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, Mario Guglietti, ha apprezzato l'atteggiamento positivo di forte collaborazione fra politica e scuola ed i particolare l'obiettivo di giungere al soddisfacimento dei diritti fondamentali della persona anche attraverso la libertà di scelta educativa delle famiglie. La decisione della Provincia di Bolzano di investire nel mondo della scuola per Guglietti è un investimento per il futuro e costituisce una strategia di benessere.
La consigliera del CNPI, Caterina Gammaldi, presidente di COSME, riferendosi alle esperienze raccolte in sede di eleborazione dei pareri per la scuola altoatesina, ha espresso un apprezzamento per il metodo di lavoro condiviso e per il lavoro preparatorio per la riforma del 1° e 2° ciclo espresso dagli addetti del mondo scolastico altoatesino. In particolare ha sottolineato elementi quali la "cittadinanza agita", l'attenzione verso il plurilinguismo in una dimensione europea e dil modello culturale ed organizzativo.
Il consigliere del CNPI Franco Galgano ha apprezzato lo sforzo di costruire un percorso formativo fondato su largo consenso definendolo elemento di qualità. Altro elemento rilevato è l'interdipendenza fra sistemadi istruzione e Formazione professionale da valorizzare all'insegna della pari dignità dei percorsi formativi. Inoltre, ha citato l'aspetto della pluralità linguistica, dove la lingua è intesa quale manifestazione di identità e viene appresa anche quale elemento di scoperta e di rspetto dell'altro e della sua cultura. Un'interpretazione, questa, che costituisce un elemento di educazione importante imrontato alla formazione europea.
L'intendente scolastico Peter Höllrigl ha posto in evidenza il valore del giudizio espresso dall'organismo tecnico consultivo del Ministero dell'istruzione quale feedback per il modno scolastico locale per procedere sulla via intrapresa.
L'assessora Kasslatter Mur, ha quindi colto l'occasione della presenza dei membri del CNPI a Bolzano per accennare ad alcuni temi attuali e di prossima definizione, quali il progetto di unificazione del calendario scolastico, di cui già si discute da otto mesi, l'intenzione di chiedere l'aggiunta di una prova orale in sede di test d'ingresso all'insegnamento che testi anche la capacità e l'attitudine alla professione di insegnante,nonché l'introduzione del 5° anno per la Formazione professionale provinciale per giungere alla maturità (se ne parlerà venerdì a Roma). A tal proposito ha ricordato come nel sistema scolastico di lingua tedesca ben il 40 per cento dei ragazzi dopo le scuole medie opti per la formazione professionale.
Sono quindi seguiti gli interventi dei presidenti del Consiglio scolastico provinciale, Carlo Runcio e Hartng von Hartungen che hanno fatto presenti alcne criticità
Giunti in Alto Adige ieri, martedì 29 novembre 2011, i membri del CNPI nel pomeriggio hanno visitato le scuole ladine ad Ortisei, in particolare l'Istituto Tecnico Commerciale, il Liceo artistico "Cademia" e la Scuola professionale provinciale per l'artigianato artistico, nonché la scuola professionale provinciale tedesca "Tschuggmall" a Bressanone. Nella mattinata di oggi, mercoledì 30 novembre, è stata la volta del Liceo delle scienze umane ed artistico "G. Pascoli" in lingua italiana a Bolzano dove i membri del CNPI hanno avuto incontri con i dirigenti scolastici, gli insegnanti e gli alunni delle varie realtà scolastiche locali.
La visita alla comunità scolastica altoatesina proseguirà domani, giovedì 1° dicembre, alla scuola primaria in lingua tedesca a Marlengo, alle scuole in lingua tedesca ed italiana dello School Village a Merano.
SA