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Spettacolo del Laboratorio di linguaggi e tecnologie dello spettacolo “Beyond the tempest” (15 marzo)

Lo spettacolo si svolgerà giovedì 15 marzo, alle ore 10.00, presso Auditorium “L.Battisti” in via S. Geltrude, 3 a Bolzano

Giovedì 15 marzo, alle ore 10, presso l'Auditorium “Lucio Battisti” in via S. Geltrude, 3 a Bolzano, debutta il Laboratorio di linguaggi e tecnologie dello spettacolo con “Beyond The Tempest” (replica il giorno 16 marzo ore 11.00).

Saranno presenti alla rappresentazione il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, la sovrintendente Scolastica, Nicoletta Minnei, ed il direttore di Ripartizione, Renzo Roncat,  

Si tratta della presentazione, in forma di spettacolo, dei differenti “laboratori professionali” che gli allievi del terzo anno del corso ”On Stage - Operatore/trice dello Spettacolo”, seguono per il proprio percorso formativo.

Attraverso la simulazione di una “messa in scena”, gli allievi  della Scuola professionale provinciale per il commercio, turismo e i servizi 'Luigi Einaudi' di Bolzano si mettono all'opera per rappresentare i  mestieri e le figure professionali che agiscono sul palco e soprattutto “dietro le quinte”: in sintesi la dimostrazione del complesso percorso di lavoro necessario, affinché lo spettacolo vada in scena.

Il tema principale scelto per rappresentare il Laboratorio di linguaggi e tecnologie dello spettacolo è “l'integrazione”, intesa come possibilità di contaminazione tra i differenti ambiti dello spettacolo (discipline di studio del corso): il suono, le luci, le immagini, la regia, la scenografia, i costumi e trucco...e in modo particolare, l'integrazione tra le diversità culturali e sociali dei partecipanti.

La regia della “messa in scena” punta sull'idea del “gioco del teatro nel teatro” (meta-teatro), una sorta di “grande prova aperta”. Per l'occasione uno dei testi analizzati durante l'anno, rappresentativo delle riflessioni e tematiche studiate, è stato “La Tempesta” di William Shakespeare.

La prova della “Prima scena del primo atto” di Shakespeare è il pretesto per gli allievi-operatori per invitare lo spettatore ad entrare nel “fuori scena”, per scoprire e comprendere i delicati meccanismi “dell'essere in scena”, attraverso il prezioso e indispensabile lavoro del “backstage”.

A tal proposito si è attivata una collaborazione con un laboratorio protetto dell'Azienda Servizi Sociali di Bolzano -il gruppo occupazionale 2- all'interno del quale alcuni utenti, in qualità di attori, partecipano con gli allievi del corso alla produzione dello spettacolo.

I colleghi sono cordialmente invitati alla rappresentazione.

 

FG