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Dalla Giunta: organico invariato per le scuole dell'infanzia

Resterà invariato, anche per l'anno 2012/2013, l'organico delle scuole dell'infanzia in lingua italiana e tedesca, con 1800 posti tra insegnanti e collaboratrici pedagogiche. Prevista l'apertura della nuova scuola in lingua italiana a Firmian con 4 sezioni, alle elementari sarà più semplice reperire insegnanti di seconda lingua.

Nessuna novità per quanto riguarda la dotazione di personale delle scuole dell'infanzia in Alto Adige. Lo ha deciso oggi (21 maggio) la Giunta provinciale, confermando la pianta organica attuale che conta su 1.305 posti nelle scuole in lingua tedesca e su 498,5 posti nelle scuole in lingua italiana. Per quanto riguarda le scuole dell'infanzia in lingua italiana, nell'anno 2012/2013 le sezioni saranno 180 (60 a tempo prolungato) per un totale di 3.671 bambini (1.081 frequentano il tempo prolungato). "Abbiamo deciso di mantenere inalterato il numero degli insegnanti e delle collaboratrici pedagogiche - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - nonostante l'apertura della nuova scuola nel quartiere Firmian a Bolzano, che potrà contare su 4 sezioni".

Nelle scuole dell'infanzia in lingua tedesca, invece, saranno 1.305 i posti in pianta organica: le insegnanti si occuperanno di 11.918 bambini (144 in più dell'anno in corso), 1.648 dei quali di origine straniera. "Nelle zone di Bolzano e Merano, nonchè in Bassa Atesina - ha aggiunto Durnwalder - ci sarà personale ad hoc che si occuperà in maniera prioritaria dell'apprendimento linguistico".

E a proposito di lingue, la Giunta provinciale ha deciso di estendere anche alle scuole elementari una possibilità già prevista per le scuole superiori. "Ogni anno - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - ci sono difficoltà a reperire insegnanti di seconda lingua, italiana o tedesca, in possesso dei titoli necessari. Per questo motivo abbiamo deciso che i docenti già inseriti nelle graduatorie provinciali di una Intendenza scolastica, ancora senza titolo ma con i requisiti adeguati, possano chiedere l'inserimento nelle graduatorie di seconda lingua dell'altra Intendenza".

mb

Il Presdidente Durnwalder sugli insegnanti di seconda lingua

Il Presdidente Durnwalder sugli insegnanti di seconda lingua