Attualità

Vicepresidente Tommasini: Solidarietà e vicinanza alla scuola "Morvillo Falcone" di Brindisi

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, appoggia appieno il messaggio di solidarietà e vicinanza che la Consulta Provinciale degli Studenti in lingua italiana ha inviato alla Scuola "Morvillo Falcone di Brindisi" e aderisce al progetto "La Nave della Legalità".

Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, appoggia appieno il messaggio di solidarietà e vicinanza che la Consulta Provinciale degli Studenti in lingua italiana (Presidente Giacomo Giordani Vicepresidente Lorenzo Vianini, Docente referente prof. Annalisa Gallegati) in riferimento all'attentato di sabato 19 Maggio 2012 alla scuola “Morvillo Falcone”e alla partecipazione al progetto organizzato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dalla Fondazione Falcone “La Nave della Legalità”, esprimono alla città di Brindisi ed alla scuola “Morvillo Falcone”, della quale hanno conosciuto la delegazione presente all'iniziativa. Al progetto “La Nave della Legalità”, di grande rilievo per la società civile, aderisce con convinzione anche il vicepresidente Tommasini.

Come affermano nel loro messaggio i membri della Consulta Provincia degli Studenti di lingua italiana:
“E' necessario ricordare che nel vile attacco non solo una ragazza, Melissa, ha perso la vita, ma un'altra è gravemente ferita e si è salvata solo grazie all'intervento della sorella, ancora ricoverata nel reparto Grandi Ustioni,e rappresentante nella Consulta di Brindisi che ha spento con il proprio corpo le fiamme che l'avvolgevano.
Gli studenti di Brindisi scenderanno in piazza domani assieme a tutti gli studenti italiani che vorranno e potranno unirsi a loro lungo le strade della città pugliese per dare un segnale forte di vicinanza, sicurezza e speranza ai tanti, troppi studenti che per paura non sono ancora tornati a scuola.
La Consulta Provinciale degli Studenti in lingua italiana, in rappresentanza di tutti gli studenti della provincia, è vicina alle vittime e alle loro famiglie ed auspica che il colpevole di questo atto inqualificabile venga presto assicurato alla giustizia.
La Consulta mette inoltre a disposizione la propria E-mail (bolzano@spazioconsulte.it ) a chiunque volesse comunicare con gli studenti pugliesi, impegnandosi ad inoltrare i vari messaggi.
La Consulta si augura inoltre che la cittadinanza accolga e condivida questa dichiarazione ed esprima la propria solidarietà alla città di Brindisi attraverso i propri rappresentanti politici; essere vicini ad una città così duramente provata è fondamentale e necessario per combattere qualsiasi forma di violenza.”

SA