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Lascito di Alfons Benedikter all'Archivio provinciale

Il lascito di Alfons Benedikter, uno dei padri dell'Autonomia altoatesina, è stato consegnato simbolicamente questa mattina (5 ottobre) dal figlio Rudi Benedikter, al presidente della Provincia Luis Durnwalder e all'assessora al patrimonio culturale Sabina Kasslatter Mur.

Consegna simbolica del lascito di Alfons Benedikter all'Archivio provinciale. Da sx: Kasslatter Mur, Rudi Benedikter, pres. Durnwalder, Christine Roilo (FOTO: USP/A.Pertl)

Come ha detto il presidente Durnwalder, ai nostri giorni caratterizzati dai rapidi mutamenti, non siamo più consapevoli che la nostra Autonomia è il risultato di numerosi dingoli passi intrapresi in decenni. È pertanto importante documentare questo divenire e favorire le ricerche per consentire la comprensione degli antefatti e dei retroscena.

Il lascito di Alfons Benedikter va ad aggiungersi ai recenti lasciti di Silvius Magnago ed Alcide Berloffa, nonché agli archivi dei partiti politici queli SVP, SFP, UfS e Verdi nonché alle documentazioni provenienti dagli Uffici e Ripartizioni dell'Amministrazione provinciale, come ha sottolineato l'assessora Kasslatter Mur. In tal modo l'Archivio provinciale offre un'ampia fonte documentale per scrivere la storia dell'Autonomia.

Come ha detto il figlio di Alfons Benedikter, Rudi, consegnando simbolicamente il lascito del padre raccolto e messo in ordine dai familiari, dopo oltre 20 anni i documenti sono giunti al loro luogo di destinazione.

La direttrice dell'Archivio provinciale, Christine Roilo, ha fatto presente che i 500 raccoglitori di cui consta il lascito comprendono tematiche che costituiscono l'ABC dell'Autonomia e che ora, quale lascito permanente all'archivio potranno essere conservate e messe a disposizione della ricerca sulla stloria contemporanea.

Alfons Benedikter (1918-2010) assieme a Silvius Magnago (1914-2010) appartiene alla generazione fondatrice del partito della "Südtiroler Volkspartei"; negli anni Sessanta assieme a Friedl Volgger (1914-1997) ha partecipato al dibattito riferito alla  questione altoatesina davanti all'ONU e dal 1972 ha partecipato fattivamente all'attuazione dell'autonomia.

1948-1998 fu membro del Consiglio provinciale di Bolzano; 1960-1988 assessore provinciale per l'edilizia abitativa agevolata, urbanistica e programmazione economica, ed anche per la tutela del paesaggio.
Critico nei confronti delle trattative autonomistiche della fine degli anni Ottanta, Benedikter ruppe con la SVP per fondare un  partito di opposizione, l'"Union für Südtirol", che rappresntò in Consiglio provinciale 1988-1998.

SA

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