Attualità
Portare a sistema rete di collaborazione mondo scolastico-imprese
Se ne parlerà in occasione del Convegno "Skills for Jobs -Schools at Work. Scuola, economia e lavoro insieme oltre la crisi" che si terrà il 15 novembre 2012 nell'Auditorium dell'EURAC di Bolzano. L'iniziativa e gli obiettivi perseguiti sono stati stati presentati questa mattina dall'assessore provinciale alla scuola italiana Christian Tommasini a Palazzo Widmann a Bolzano alla presenza dei rappresentanti degli attori coinvolti.
Nell'ambito del convegno"Skills for Jobs -Schools at Work. Scuola, economia e lavoro insieme oltre la crisi" sarà presentato il nuovo Servizio innovazione e buone pratiche dell'Area pedagogica istituito di recente dal Dipartimento scuola italiana. Gli obiettivi del nuovo servizio sono: incoraggiare percorsi di avvicinamento degli studenti al mondo delle imprese e del lavoro in generale, a fini di orientamento e di inserimento nel mercato occupazionale; sostenere iniziative che prevedano la possibilità per gli studenti di fare esperienze concrete all'interno di aziende del territorio e promuovere percorsi didattici attivati in sinergia con enti dell'extrascuola che sviluppino competenze in ambito imprenditoriale e consapevolezza delle conoscenze e abilità richieste per inserirsi con successo nel mondo del lavoro. In tal senso il servizio fungerà da punto di riferimento sia per le istituzioni scolastiche sia per gli enti dell'extrascuola, mettendo in relazione le esigenze espresse dalle scuole con le opportunità offerte dal territorio e razionalizzando l'offerta formativa proveniente dall'extrascuola, valorizzando le iniziative più significative per la formazione degli studenti e inserendole in una proposta organica e coerente. Il Servizio offrirà agli istituti scolastici un supporto di tipo pedagogico-didattico ed amministrativo-organizzativo.
Allo scopo di condividere i propri obiettivi con il mondo dell'extrascuola, il Servizio Innovazione e Buone Pratiche ha già contattato numerose associazioni e istituzioni presenti sul territorio, proponendo un protocollo d'intesa che impegna tutti i partner coinvolti a collaborare alla promozione di iniziative condivise nelle istituzioni scolastiche. Una ventina, finora, gli enti che hanno deciso di aderirvi.
Il protocollo d'intesa fra l'Intendenza scolastica italiana e le associazioni di categoria, istituti bancari, cooperative enti previdenziali sarà sottoscritto ufficialmente nell'ambito del convegno del 15 novembre. L'obiettivo è quello di favorire la diffusione della cultura d'impresa e di cooperazione tra le studentesse e gli studenti, affinchè possano acquisire e rafforzare lo spirito di imprenditorialità; sensibilizzare i dirigenti scolastici e le dirigenti scolastiche, i docenti e le docenti alla promozione delle tematiche legate alla cultura d'impresa, di cooperazione ed alle attività ad esse collegate; creare sinergie e collaborazioni tra i diversi soggetti interessati, al fine di sviluppare e consolidare una proficua coesione economica e sociale nel territorio, come modello virtuoso dell'economia e del lavoro; individuare strategie educative di concerto con i soggetti imprenditoriali ed altri operatori economici; sostenere iniziative di orientamento; valorizzare una concreta conoscenza dell'economia locale, mediante organizzazione di visite guidate presso le aziende e l'attivazione di stages di alternanza scuola-lavoro presso le imprese del territorio e altri operatori economici.
Come ha sottolineato l'assessore provinciale alla scuola Christian Tommasini, in una realtà sempre più competitiva l'orientamento formativo è decisivo per tale ragione si punta ad una sua riforma per portarlo verso la contemporaneità. In questo assume un'importanza strategica, da un lato un cambiamento culturale nella scelta formativa, e dall'altro l'attività in rete del mondo della scuola e di quello imprenditoriale e lavorativo da portare a sistema, accanto all'impegno di puntare sempre più verso il plurilinguismo.
L'intendente scolastica Nicoletta Minnei ha ricordato come passi in questa direzione sono stati compiuti due anni fa con il riordino del 2° ciclo scolastico con un piano formatico più equilibrato con possibilità di avvicinamento a categorie lavorative. In futuro, come ha detto, ci cercherà di offrire tale possibilità anche agli studenti del 1° ciclo.
Il direttore di Ripartizione, Renzo Roncat, prendendo spunto dal titolo del convegno, ha posto in evidenza come la crisi economica costituisca un elemento di passaggio decisivo per le future generazioni e che parlando di "occupabilità dei giovani" l'orientamento debba fornire gli strumenti per interpretare il mondo attuale. In tale contesto è importante trovare ed inventare l'elemento di congiunzione fra scuola e realtà lavorativa imprenditoriale.
Katia Tenti, direttrice del Dipartimento scuola e cultura italiana, ha ricordato l'importanza del bando di concorso dedicato alle scuole (che presto sarà pubblicato) nell'ambito della Candidatura dell'Alto Adige assieme a Venezia ed al Nordest a Capitale Europea della cultura 2019, che consentirà ai giovani di portare proposte per un modello di sostenibilità scuola-formazione-impresa.
Al convegno "Skills for Jobs - Schools al Work" vi sarà proprio l'intervento di Innocenzo Cipolletta, presidente dell'Università di Trento e presidente del Comitato promotori della della Candidatura dell'Alto Adige assieme a Venezia ed al Nordest a Capitale Europea della cultura 2019.
Gli studenti ed i giovani già si stanno muovendo, come ha detto Lorenzo Vianini, presidente della Consulta degli studenti di lingua italiana e membro della Consulta giovani italiana, ricordando l'iniziativa in programma di un festival che indaghi il mondo del lavoro in un'ottica regionale ed europea e l'incontro pubblico, tenuto ieri 17 ottobre presso la Libera Università di Bolzano, su iniziativa della Consulta giovani italiana sul tema "I giovani e il mondo del lavoro: il mercato ogi e domani".
In sala presenti numerosi dei rappresentanti delle varie associazioni che firmeranno il protocollo d'intesa il giorno del convegno.
Tra le scuole superiori di lingua tedesca ed il mondo del lavoro è già stata creata negli ultimi anni una vera e propria rete nell'ambito della quale sono state sviluppate molteplici forme di collaborazione per facilitare l'inserimento degli studenti nel mondo del lavoro locale. L'assessora provinciale alla scuola e cultura tedesca, Sabina Kasslatter Mur, questa mattina giovedì 18 ottobre 2012, presso l'Istituto superiore "Heinrich Kunter" a Bolzano, ha illustrato le numerose iniziative e progetti realizzati nel campo della formazione scuola - lavoro.
SA