Attualità
Ass. Tommasini saluta i 170 ragazzi del Treno della Memoria
Domani, sabato 19 gennaio 2013, l'assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini sarà a Palazzo Widmann, in piazza S.Magnago a Bolzano, dove alle ore 15.00, si terrà il momento di saluto dei 170 ragazze e ragazzi altoatesini in partenza per la Polonia con il Treno della Memoria.
Il progetto, un'iniziativa nazionale dell'associazione Terra del Fuoco, in Alto Adige è realizzato in collaborazione con i partner locali Arciragazzi e Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste (AGJD) grazie al finanziamento del Servizio giovani in lingua tedesca e del Servizio giovani in lingua italiana della Provincia.
In questa edizione partecipano 170 ragazze e ragazzi di età compresa fra i 17 ed i 24 anni dei diversi gruppi linguistici e provenienza culturale a quest'esperienza molto significativa.
I giovani del "Treno della Memoria -Zug der Erinnerung" sono diretti in Polonia, ai campi di sterminio, per un'esperienza significativa con l'obiettivo di ricordare la Giornata internazionale della Memoria delle vittime del nazionalsocialismo, che ricorre il 27 gennaio, e, quindi, di interpretare il presente.
Qualche ora prima della partenza, alle ore 15.00 a Palazzo Widmann, in piazza S.Magnago 1 a Bolzano, alla presenza degli organizzatori e dei rappresentanti degli enti fnanziatori nonché dell'ANPI, domani, sabato 19 gennaio 2013, vi sarà un momento di saluto ai ragazzi che partono.
Come sottolinea l'assessore provinciale alla scuola e cultura italiana, Christian Tommasini, che domani sarà presente al momento di saluto a Palazzo Widmann, i giovani sono il motore del cambiamento. È necessario che ci siano giovani consapevoli e capaci di partecipare per incidere nella società. In quest'ottica il Dipartimento scuola e cultura italiana della Provincia si impegna a fornire gli strumenti a tal fine. Dal Treno della Memoria deve emergere una memoria attiva che prosegua oltre il progetto per una cittadinanza attiva e consapevole.
Il viaggio avrà un durata di 6 giorni, ma è un viaggio iniziato alcuni mesi fa. La meta finale non sono solo il campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau ed il ghetto di Cracovia, ma anche l'analisi dei temi dell'estremismo, della propaganda, della discriminazione e esclusione nel presente. Tre dei giovani partecipanti fungeranno da reporter e si occuperanno della documentazione dell'esperienza, mentre il gruppo di giovani del teatreno - Wörterzug si esibiranno in una piccola performance durante l'esperienza in Polonia.
Il viaggio si concluderà il 25 gennaio 2013 con il ritorno a Bolzano, mentre il progetto „Treno della Memoria - Zug der Erinnerung" continuerà anche nei mesi successivi (febbraio, marzo e aprile) con l'analisi e l'approfondimento da parte dei gruppi di partecipanti all'esperienza dei temi affrontati, rielaborando in questo modo il viaggio del Treno della Memoria, e sviluppando alcune riflessioni sull'attualità ed il contesto locale che saranno proposte nell'ambito del "Festival delle Resistenze" che si svolgerà a Bolzano dal 25 aprile al 1° maggio.
SA