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2013: contributi e iniziative per le organizzazioni giovanili

Per le iniziative delle organizzazioni giovanili nel 2013 il Dipartimento scuola e cultura italiana della Provincia riesce a garantire i contributi ordinari. Lo comunica l'assessore provinciale Christian Tommasini.

Nonostante i tagli al bilancio che la Provincia ha dovuto apportare per la cosiddetta spendig review imposta dal governo, come fa presente l'assessore Tommasini, potrà continuare il lavoro quotidiano che le organizzazioni giovanili pongono in essere per i giovani. Nonostante i tagli al bilancio 2013 potranno essere, infatti, garantiti i contributi ordinari che consentono alle organizzazioni giovanili di coprire le spese per il personale e di gestione.

Inoltre, grazie ai nuovi criteri e all'impengo dei collaboratori del Servizio Giovani, la conclusione dell'iter per l'assegnazione dei contributi avverrà in modo anticipato, cosicché la liquidazione dell'anticipazione dell'80 per cento del contributo potrà avvenire in tempi più rapidi, già entro i primi giorni di febbraio. In tal modo sarà agevolata la gestione dei centri giovani.

Nel 2013, come annuncia l'assessore Tommasini, proseguirà il ciclo di formazione per gli operatori giovanili in collaborazione con l'Università di Bolzano. I temi saranno quelli della rendicontazione sociale considerata in relazione al lavoro pedagogico. "Crediamo, infatti, - come sottolinea Tommasini - che sia sempre più importante dotarsi di strumenti di programmazione e valutazione degli interventi sociali e culturali, per dimostrare alla cittadinanza il valore sociale dell'investimento pubblico.

SA