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Scuole professionali, ipotesi maturità anche per il sistema duale

Nel 2015 ci sarà la prima maturità per le scuole professionali, "ed è ipotizzabile - sottolinea l'assessore Kasslatter Mur - che ciò possa portare all'introduzione dell'esame anche nel sistema duale della formazione professionale". Il tema è stato discusso dall'assessore durante un incontro con i rappresentanti del sindacato ASGB.

Maturità professionale: l'assessore Kasslatter Mur, e i funzionari provinciali, durante l'incontro con i rappresentanti della ASGB

L'incontro, al quale hanno partecipato l'assessore Sabina Kasslatter Mur, i funzionari provinciali Hartwig Gerstgrasser, Cäcilia Baumgartner e Peter Höllrigl, e i rappresentanti della ASGB Tony Tschenett e Alexandra Egger ha avuto come tema principale l'accesso all'esame di Stato per coloro che seguono un percorso di formazione legato all'apprendistato. "Con la maturità - spiega la Kasslatter Mur, che in Giunta provinciale ha le competenze in materia di formazione professionale tedesca - si apriranno nuove prospettive per le nostre scuole professionali, le quali potranno offrire più opzioni ai propri studenti".

La maturità professionale, tra l'altro, è tutto tranne che un'utopia, visto che nell'anno 2014/2015 ci sarà l'esordio del quinto anno scolastico, aperto a coloro che hanno già ottenuto il diploma professionale quadriennale, che condurrà proprio all'esame di Stato. Tra le ipotesi avanzate durante l'incontro con i vertici del sindacato ASGB, c'è anche quella di "aprire" a coloro che frequentano il sistema duale della formazione professionale, ovvero quello che prevede la compresenza fra lezioni in classe e tirocini in azienda.  "La nuova legge provinciale sull'apprendistato - prosegue Sabina Kasslatter Mur - lascia dei margini di manovra per pensare ad un quinto anno non solo da frequentare a tempo pieno, ma anche da poter dividere in due per raggiungere il numero minimo di ore di lezione".

Ciò, dunque potrebbe rendere possibile anche il coinvolgimento degli apprendisti, che in un solo anno non raggiungerebbero il monte-ore obbligatorio, mentre per quanto riguarda coloro che frequentano una scuola professionale triennale, i tempi per arrivare alla maturità si potrebbero dilatare da due a tre anni. "L'applicazione concreta di queste opzioni - conclude l'assessore Kasslatter Mur - è però ancora tutta da valutare". Il tema sarà oggetto di nuovi incontri con le parti sociali che avranno luogo già prima di quest'estate.

mb

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