Attualità
Dal 1° luglio nuovo orario per il Centro Trevi
L'introduzione del nuovo orario dal 1° luglio, costituisce un passo ulteriore per rendere il Centro culturale Trevi sempre più accessibile per il pubblico quale polo d'incontro e scambio culturale.
Il Centro culturale Trevi, in via Cappuccini 28 a Bolzano, per l'assessore provinciale alla cultura italiana della Provincia Christian Tommasini costituisce un tassello importante nell'ambito delle linee strategiche del Dipartimento scuola e cultura italiana che puntano alla cittadinanza attiva (cittadini plurilingui e consapevoli delle peculiarità del territorio in cui vivono, ed incentivati a seguire le proprie passioni culturali per mezzo di progetti innovativi) con interventi su più fronti che vedono sempre più operare in sinergia il settore della cultura, quello della scuola ed i vari enti culturali della realtà locale.
In quest'ottica si pone la modifica di orario delle strutture del Centro Trevi cha saranno introdotte a partire da lunedì 1° luglio 2013. Il Centro Trevi dalla prossima settimana osserverà il seguente orario: lunedí mattina chiuso, lunedí pomeriggio 14.30-18.30; martedí, mercoledí e venerdí 10.00-12.30; 14.30-18.30, giovedí 10.00-19.00 (solo il front-office in entrata rimane aperto fino alle 20.00 in presenza di mostre). I due servizi della Ripartizione cultura italiana ospitati presso il Centro Trevi, il Centro Audiovisivi ed il Centro Multilingue, chiudono alle 19.00. La grossa novità è l'apertura pomeridiana alle 14.30, anziché alle 14.00, di modo che la chiusura è così posticipata.
Il Centro Trevi, quale punto di riferimento in primo luogo per la popolazione di lingua italiana ma non solo, si pone ai cittadini di ogni età, quale polo culturale all'avanguardia specializzato su tre filoni strategici: plurilinguismo, incontri culturali e propedeutica dell'arte. Accanto alle manifestazioni espostive organizzate dal Dipartimento ed alle iniziative di varie associazioni ospitate negli spazi del polo culturale (dalle mostre, alle rassegne filmiche), il Centro Trevi si pone anche quale "salotto culturale" aperto al confronto su varie tematiche con incontri culturali a tema.
Grazie a progetti innovativi che si avvalgono delle moderne tecnologie si intende appassionare i cittadini verso l'arte e la cultura dotandoli degli strumenti per comprendere appieno l'arte contemporanea grazie anche ad incursioni in quella del passato. In tal modo viene anche favorito l'accesso alle strutture culturali.
Investire in cultura e formazione, come ha detto Tommasini, costituisce il miglior investimento perché come attestano recenti ricerche la cultura aumenta il benessere nei cittadini ed è lo strumento principe per la crescita e lo sviluppo della comunità. Un aspetto questo che si lega anche al progetto di candidatura di Bolzano assieme a Venezia ed al Nordest a Capitale della Cultura 2019
Tra i progetti già proposti Café Philosophique, Il Cerchio dell'arte (con nuovi appuntamenti in autunno).
SA