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Inaugurato l’anno scolastico delle scuole di lingua tedesca

Si è svolta questa mattina, nell’aula magna del Liceo “Walther von der Vogelweide” di Bolzano, la conferenza inaugurale dell'anno scolastico per le scuole di lingua tedesca alla presenza del presidente della Provincia, Luis Durnwalder, dell’assessora Sabina Kasslatter Mur e dell’intendente scolastico, Peter Höllrigl. Hanno preso parte alla cerimonia numerosi insegnanti ed i vertici dell’Intendenza scolastica di lingua tedesca.

Il presidente Luis Durnwalder nel corso del suo intervento

Nel corso del suo intervento il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha sottolineato l'importanza della scuola ed il suo ruolo centrale soprattutto per quanto riguarda la crescita e lo sviluppo culturale di una minoranza linguistica.

"Per questa ragione" ha aggiunto "è necessario avere una scuola moderna, flessibile orientata alle esigenze del mondo della società e del mondo del lavoro". In questo senso il presidente ha quindi auspicato un progressivo adeguamento dei programmi formativi soprattutto per quanto riguarda le materie tecnico - scientifiche e delle lingue che considera particolarmente importanti. In merito ai Centri linguistici ha quindi sottolineato che la politica provinciale si è mossa nella giusta direzione allo scopo di integrare i cittadini stranieri.

L'anno scolastico che sta per iniziare vede iscritti agli sili nido di lingua tedesca 12.000 alunni, sono invece 53.073 gli alunni iscritti rispettivamente alle scuole elementari (20.092), medie (11.528) e superiori (13.382) nonché alle scuole professionali (8.071). 16.300 erano gli iscritti l'anno scorso agli istituti musicali di lingua tedesca e ladina.

L'assessora provinciale alla scuola e cultura di lingua tedesca, Sabina Kasslatter Mur, ha quindi tracciato una sorta di bilancio della sua attività legislativa ripercorrendo i punti più qualificanti della sua attività a favore della crescita e dello sviluppo delle scuole di lingua tedesca, dall'introduzione dell'inglese nelle scuole medie all'autonomia scolastica, sino alla riforma della scuola superiore.

"Il nostro compito è primariamente quello di prenderci cura di ogni singolo alunno, offrire loro pari opportunità significa creare le basi affinché anche gli alunni più deboli possano trovare un loro adeguato inserimento nella nostra società". L'assessora Kasslatter Mur ha quindi esortato i docenti ad una stretta collaborazione con i Centri linguistici per offrire le condizioni ottimali per l'integrazione scolastica e sociale degli alunni con background migratorio.

L'intendente scolastico, Peter Höllrigl, ha quindi fatto una panoramica delle principali innovazioni e dei progetti pilota che caratterizzeranno l'anno scolastico che sta per avere inizio.

 

 

 

FG

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